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 2010  marzo 11 Giovedì calendario

MONOPOLISTA SCORTESE O CONCORRENTE TONTO?

Sono finito sulla Comoda ed è stata dura. C’erano anche la Promo, la Facile e la Libera: con quest’ultima si può fare tutto quello che viene in mente, a piacere, in ogni momento. Non si tratta di massaggiatrici allo Sport Village: solo di tariffe Alitalia sulla tratta Milano-Roma. I prezzi variano da un giorno all’altro, anche a seconda del momento della prenotazione. La prima costa un po’ meno di 200 euro, la seconda un po’ di più di 200, la terza circa 500, la quarta 707.
Viaggio con Comoda: 520 euro, una somma con cui si vola in India (e va bene, anzi va male). Volo AZ 2029 delle ore 9.00; ho un’intervista a Roma, arrivo a Linate con molto anticipo e chiedo se possono imbarcarmi su un volo precedente. Risposta: lei ha una tariffa Kpxrtn, deve pagare una penale di 50 euro. Rispondo, con la calma sonnolenta del primo mattino: scusi, pago 540 euro e non posso anticipare il volo?! Deve pagare una penale, conferma una ragazzina in divisa verde, chiaramente imbarazzata.
Viaggio con Comoda: 520 euro, una somma con cui si va e si torna da New York. Volo AZ 2044 delle 15.00; finita la mia intervista, arrivo a Fiumicino con molto anticipo e chiedo se possono imbarcarmi su un volo precedente. Sono disposto anche a pagare la penale (non capisco, ma mi adeguo). Risposta, gentile: lei ha una tariffa Mbbaz «e non ci sono deregolamentazioni sulla giornata odierna per Linate». Non capisco, dico: me lo potete ripetere in italiano? E indico le persone (poche) che aspettano tranquille il volo delle 14.00, proprio di fianco a noi. Poi una spiegazione, che spiegazione non è: il cambio di volo – se ho capito bene – «dev’essere prenotato». Ma allora cosa serve?, chiedo con l’umiltà del viaggiatore stanco che vede avvicinarsi la neve in pianura.
Qualcuno starà pensando: scusi, ma perché non ha chiamato l’ufficio stampa? Avrebbero risolto in un attimo. Risposta: l’ho fatto, ma solo per raccontare l’esperienza (buongiorno Clemente, salve Stefania). Uno paga CINQUECENTOVENTI EURO e non riesce ad anticipare un volo! Per quei soldi dovreste darmi champagne a bordo, assistenti di volo che parlano di cinema e di vino, un’auto all’arrivo (magari della Cooperativa Airport di Fiumicino, di cui sono cliente da quindici anni: mai un ritardo o una scortesia, un servizio che Heathrow se lo sogna).
Giuro che non capisco. Se Alitalia si considera monopolista sulla tratta Milano-Roma, cerchi di essere gentile. Se si considera in concorrenza col treno Frecciarossa, tenti di essere abile. Invece, tra Milano e Roma, ci troviamo davanti a un monopolista scortese o a un concorrente tonto. Elasticità, cortesia, efficienza: se dobbiamo convincere le nostre aziende a lasciarci usare ancora l’aereo tra Milano e Roma – talvolta è necessario’ dobbiamo poter dire che a un prezzo stratosferico corrisponde un servizio all’altezza. Aiutateci ad aiutarvi, accidenti.
Non ce l’ho con Alitalia. Ci è costata come l’amante di un faraone, ma in fondo siamo contenti che esista e resista, in attesa di finire in braccia francesi (si accettano scommesse). Ma davvero non capisco. La prossima volta chiedo il permesso a mia moglie e chiedo di Libera allo Sport Village (tutti abbiamo un po’ di mal di schiena): sono sicuro che sarà più comprensiva.
Beppe Severgnini