Anna Bartolini, Oggi, 17 marzo 2010, pag. 129, 17 marzo 2010
COLOMBA
Il nome "colomba pasquale" è riservato per legge solo a quei prodotti che rispettano precise regole. Le uova devono essere di categoria A, cioè fresche e devono garantire non meno del 4 per cento in tuorlo. Il burro deve essere presente almeno al 16 per cento. I canditi devono essere almeno al 15 per cento. E il lievito deve essere a fermentazione naturale.
La legge non obbliga a indicare le percentuali di burro o zucchero nel prodotto. Però impone di indicarle in ordine decrescente. Quindi per riconoscere una vera colomba pasquale bisognerà trovare scritto: farina, uova, burro, zucchero, canditi e tuorlo.