Giampaolo Visetti, la Repubblica 11/3/2010, 11 marzo 2010
VECCHI
Kai e Rui Wang, quasi sessantenni, da due anni trainano il risciò sul quale siede la madre Yuxia, 81 anni, in giro per la Cina. Vogliono onorare la promessa fatta al padre, morto all’improvviso, di far visitare alla moglie il loro sconfinato Paese. «Mio padre - ha spiegato il primo dei fratelli - era un contadino povero. Aveva giurato a mia madre che prima di morire, le avrebbe fatto conoscere il mondo. Non aveva i soldi per curarsi e ci ha lasciato la sua promessa come eredità. Nulla può ripagare ciò che essi hanno inteso suggerirci con tale dono». In 430 giorni di cammino hanno attraversato trentadue province e tre metropoli, coprendo quasi undicimila chilometri (per una media di quaranta chilometri al giorno). Hanno già consumato quindici paia di suole. Migliaia di persone, commosse dalla storia della famiglia Wang, al loro passaggio si affollano per offrire denaro, ospitalità e sostegno. Tutto puntualmente rifiutato dalla mamma, Yuxia, perché i suoi figli «stanno solo compiendo la loro missione». Per allestire "Ringraziamento", la carrozza che porta la madre, i fratelli Wang hanno investito i risparmi di dieci anni, l’equivalente di 500 euro.