Giampaolo Visetti, la Repubblica 5/3, 11 marzo 2010
AVVOCATI/2
Gao Zhisheng, 46 anni, sposato, due figli, ex minatore divenuto avvocato studiando legge di notte, inserito nel 2001 dal ministero della Giustizia nella lista dei dieci migliori avvocati della Cina. Ha difeso contadini e poveracci senza compenso fino al giorno in cui ha denunciato la persecuzione contro i fedeli del Falun Gong, un gruppo spirituale posto fuori legge, e gli abusi contro i dissidenti politici. Punito con la revoca della licenza di avvocato e tornato a fare il minatore, è stato arrestato nel settembre 2006. Ha raccontato poi che durante i 54 giorni di prigionia i suoi aguzzini lo hanno torturato in vario modo per «farmi sperimentare il trattamento riservato ai miei assistiti»: scariche elettriche, stuzzicadenti nel pene, sigarette accese sul naso e negli occhi, lampade bollenti sulla pelle. Colpevole di aver passato il suo memoriale, fatto uscire clandestinamente dalla Cina su centinaia di foglietti scritti a mano, alla Human Rights In China, con sede a New York, è scomparso da più di un anno mentre la moglie e i due figli sono riusciti a fuggire in America