Financial Times, 10 marzo 2010, 10 marzo 2010
Avvocati cinesi hanno organizzato un’azione collettiva di 170 consumatori contro la Hewlett-Packard, con l’obiettivo di ottenere il ritiro e la sostituzione di notebook difettosi
Avvocati cinesi hanno organizzato un’azione collettiva di 170 consumatori contro la Hewlett-Packard, con l’obiettivo di ottenere il ritiro e la sostituzione di notebook difettosi. La denuncia è stata consegnata lunedì alla Amministrazione generale per la supervisione della qualità, l’ente cinese che controlla la ”bontà” dei prodotti. I consumatori dicono che questi laptop, in vendita dal 2007, hanno enormi problemi con il funzionamento dello schermo e con il surriscaldamento della macchina. Colpa, scrivono, di schede grafiche difettose di Nvidia. Hp ha riconosciuto il problema, offrendo solo un prolungamento della garanzia. Gli avvocati cinesi sperano di creare un precedente per il ritiro dei computer, dato che in Cina, fino ad oggi, sono stati ritirati solo auto, cibi, farmaci e giocattoli.