Financial Times, 9 marzo 2010, 9 marzo 2010
La Corea del Nord ha un disperato bisogno di valuta estera, e per questo sta praticando il re-export di sigarette inglesi
La Corea del Nord ha un disperato bisogno di valuta estera, e per questo sta praticando il re-export di sigarette inglesi. La British American Tobacco produce a Singapore le State Express 555, sigarette destinate al mercato nordcoreano. L’azienda ha scoperto però che, almeno in un caso risalente d agosto, un carico di sigarette destinato a Nampo, un porto vicino a Pyongyang, è stato rispedito verso il Vietnam e le Filippine, dove la Corea del Nord rivende il tabacco a un prezzo maggiore, incassando i dollari necessari al governo per acquistare armi sui mercati internazionali. Scoperta l’attività di re-export, la Bat ha interrotto la vendita di sigarette a Pyongyang.