La Stampa 5/3/2010, pagina 9, 5 marzo 2010
SONO CENTO NOMINATI A VITA DAL SANTO PADRE
L’elite d’Oltretevere è composta da un centinaio di laici che accompagnano dal Papa i capi di Stato o di governo. Fanno parte della Famiglia pontificia. Con «biglietto della Segreteria di Stato», i «Gentiluomini» sono «nominati a vita dal Santo Padre». Tra i privilegiati, oltre a Balducci, figurano nell’esclusivo club dei «fedelissimi» Francesco Alfonso (già consigliere capo della segreteria del presidente Ciampi), Alfredo Bastianelli (ambasciatore d’Italia a Luanda e componente della delegazione che accompagnò il presidente Napolitano nella visita in Vaticano nel 2006), l’austriaco Ludwig Hoffmann von Rumerstein (ex Gran Commendatore dell’Ordine di Malta), Francesco La Motta (prefetto ed ex direttore centrale del fondo «Edifici di culto» del Viminale), Gianni Letta (sottosegretario alla presidenza del Consiglio), Lelio Scaletti (ex direttore generale dello Ior), Michele Francesco Screnci (filantropo), Leopoldo Torlonia (presidente del Circolo di San Pietro), Mario Agnes (direttore emerito dell’Osservatore Romano), Franco Pecorini, (vicepresidente di Confcommercio e amministratore delegato della «Tirrenia Navigazione». Molti i diplomatici premiati con l’ambito titolo onorifico come lo spagnolo Abella y Ramallo, ambasciatore di Madrid presso la Santa Sede. Per la particolare vicinanza al Pontefice i Gentiluomini sono tenuti ad una condotta «onorevole e cristianamente ispirata» nella loro vita professionale e privata./