4 marzo 2010
finire Annunziata Valente, 76 anni. Originaria del Molise ma residente da anni a Napoli, pensionata, vedova, tre figli, «tranquilla, benvoluta da tutti», viveva da sola in un appartamento a Pianura, quartiere di periferia pieno di scippatori e rapinatori
finire Annunziata Valente, 76 anni. Originaria del Molise ma residente da anni a Napoli, pensionata, vedova, tre figli, «tranquilla, benvoluta da tutti», viveva da sola in un appartamento a Pianura, quartiere di periferia pieno di scippatori e rapinatori. L’altra sera aprì la porta di casa a qualcuno che prima la stordì picchiandole un soprammobile due volte sul cranio, poi le infilò la testa in una busta di plastica e infine, quando fu certo che la donna non respirava più, se ne andò senza prendere nulla. Serata di lunedì 1 marzo in un appartamento in via Aida 53 a Pianura, quartiere periferico di Napoli dove la gente ha così paura di scippi e rapine da aver chiesto al parroco di anticipare la messa serale delle 7.