FRAMMENTI, 25 febbraio 2010
Tags : Severino Antinori
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ANTINORI
SEVERINO"
[Ricercatori che vogliono clonare gli esseri umani]. Uno dei più noti è Severino Antinori: il medico italiano propone la clonazione come cura contro la sterilità, quando nessun sistema di fecondazione potrebbe assicurare un figlio alla coppia che lo desidera. Antinori spiega che in certi casi, per esempio quando l’uomo non produce sperma, l’unica strada è la clonazione. Anche Panayiotis Zavos, dell’Istituto di andrologia del Kentucky, negli Stati Uniti, condivide le idee di Antinori e collabora con lui. Una delle obiezioni più serie è la bassa percentuale di successo ottenuta clonando mucche, pecore e altri animali. Come se non bastasse, parte delle creature che riescono a nascere vive muoiono subito dopo e quelle che sopravvivono possono avere problemi genetici e fisiologici. I vitelli clonati, per esempio, sono spesso risultati più grandi della norma, con polmoni e cuore difettosi.
Fonte: La Macchina del Tempo, n. 1 gennaio 2002 pag. 48
Panayotis Zavos, medico cipriota dell’Istituto americano di andrologia, stretto collaboratore del ginecologo italiano Severino Antinori, ha dichiarato alla stampa di Cipro che, entro la fine del 2001, clonerà il primo essere umano.
Fonte: Il Mattino del 07/10/01 a pagina 12
E il ginecologo Severino Antinori annuncia querele a Paola Binetti e a chiunque affermi che la diagnosi preimpianto è un atto di eugenetica.
Fonte: La Stampa 1/5/2008
[Una donna vuole un figlio dal marito in coma da un mese] Chiede al Policlinico San Matteo di Pavia, dove l’uomo è ricoverato, di prelevare il liquido seminale per essere fecondata. Il giudice nomina un tutore che possa surrogare la volontà dell’uomo in coma, nella persona del padre, e dà il via libera alla fecondazione assistita. Si inserisce nella vicenda Severino Antinori, noto ginecologo, che offre la propria disponibilità, («assolutamente gratuita») per conservare il seme in azoto liquido alla temperatura di meno 197 gradi e dopo un mese circa procedere alla fecondazione. L’uomo nel frattempo potrebbe essere già morto. Dure critiche dalla Chiesa. Monsignor Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia per la vita: «Quanto sta accadendo costituisce un illecito grave poiché per un atto di procreazione serve il consenso di entrambi i genitori. Qui il marito è trattato come un semplice serbatoio di cellule» (la Repubblica 18/02).
Fonte: da Repubblica 18/02/2009
[Sanremo 2010] Infine i fischi a Pierluigi Bersani e la claque animata dalla quinta sesta fila dal ginecoloco romano Severino Antinori (che urlava verso Costanzo ”piduista, piduista”), sedato solo da un gesto minaccioso del dirigente Rai, Guido Paglia.
Fonte: Franco Bechis, Libero 23/2/2010