Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  febbraio 25 Giovedì calendario

MINETTI

MINETTI Nicole Rimini 11 marzo 1985. Già ballerina di Colorado Cafè e Scorie, divenuta igienista dentale al San Raffaele di Milano conobbe Silvio Berlusconi, che entusiasta delle sue prestazioni nel 2010 le offrì una candidatura al consiglio regionale della Lombardia (posto sicuro nel listino del presidente Formigoni) scatendando polemiche anche all’interno del suo schieramento politico • «[...] Il ”ciclone” Minetti arriva da Rimini. Medie e primo anno di liceo in scuole privata. Poi gli ultimi anni al Giulio Cesare, liceo classico statale. Chi la conosce ne parla come ”di una ragazza sveglia, né bravissima né somara a scuola”. E neanche ”particolarmente appariscente”. ”Non era tra le più belle, ma è sbocciata negli anni”. Poi il trasferimento a Milano. Il lavoro negli studi dentistici e il primo incontro con la tv. ”Me la ricordo benissimo – attacca Nicola Savino, conduttore di Scorie – A mezzogiorno due miei collaboratori sono andati a mangiare un panino in un bar di via Quadrio e hanno visto Nicole che faceva la fila per pagare alla cassa. Una bella ragazza. Le hanno chiesto chi era, che cosa faceva. Ha detto che lavorava da un dentista. Sono tornati in trasmissione, mi hanno detto dell’incontro e abbiamo chiesto un provino alla dentista. Per sei mesi è stata una delle tre ragazze sull’altalena. Era una di poche parole. Ma non è una raccomandata. Rivendico la sua scoperta” conclude Savino. Difficile capire quando abbia incontrato il premier per la prima volta. Ma tanti piccoli indizi fanno pensare che la conoscenza risalga a prima del San Raffaele. Quando la Minetti lavorava come hostess per Publitalia alla Fiera. Può essere che Berlusconi l’abbia notato in quell’occasione. O alla festa di fine anno del Milan dove era stato invitata. Sicuramente la conosceva il direttore del Tg4, Emilio Fede: ”La incontrai a una cena medica. Una ragazza intelligente e molto preparata. Mi chiese di presenziare alla sua laurea, avevo un impegno e non potei andarci”. Ma gli ”amici” di Nicole riferiscono un’altra storia: ”Già l’anno scorso aveva messo in giro la voce che sarebbe stata candidata per le Europee”. Poi arrivò la ”bufera Veronica”» (Maurizio Giannattasio, ”Corriere della Sera” 21/272010) • «[...] Roberto Jonghi Lavarini, consigliere comunale del Pdl a Milano: ”La signorina Nicole Minetti è veramente una bella ragazza e una brava ballerina e sarà anche un’eccellente igienista dentale, ma regalarle un posto sicuro e ben remunerato come consigliera regionale della Lombardia, inserendola nel listino bloccato-blindato del presidente Roberto Formigoni, mi sembra decisamente fuori luogo e persino offensivo, nei confronti delle giovani militanti e dirigenti del Popolo della libertà che fanno Politica da anni [...] Anche a me piace la figa e, apprezzo le belle donne. Ma la Politica è un’altra cosa: manifestazioni, cortei, dibattiti, volantini, manifesti, valori, idee, proposte, confronto, passione, sacrificio, amore, lotta, lavoro, sudore, sangue e colla! La candidatura della signorina Minetti, contro la quale non ho assolutamente nulla di personale (anzi...),è uno schiaffo alla militanza e alla meritocrazia” [...]» (Gianni Barbacetto, ”il Fatto Quotidiano” 20/2/2010) • «[...] ”Mi aspettavo le critiche e le strumentalizzazioni, anche se mi sembrano francamente esagerate [...] Ho il mio curriculum, mi sono preparata e credo di essere adeguata al ruolo che potrei andare a ricoprire [...] Sono consapevole di essere giovane e di avere ancora molto da imparare. Ma non mi piacciono i giudizi affrettati e credo che le persone vadano misurate sul campo [...] mi sono laureata con 110 al San Raffaele, dove collaboro occupandomi di relazioni internazionali in vista dell’apertura della nuova clinica odontoiatrica [...]» (Elisabetta Soglio, ”Corriere della Sera” 24/2/2010).