Emilia Costantini, Corriere della Sera 24/02/10, 24 febbraio 2010
Monica Guerritore: torno a scannarmi con Lavia ma so che ci divertiremo (riassunto) - Monica Guerritore, 52 anni, attrice, ha pubblicato la sua autobiografia, ”La forza del cuore” (Mondadori) e presto tornerà a recitare in teatro con l’ex marito Gabriele Lavia dopo 14 anni dall’ultima volta (in ”Scene da un matrimonio” tratto dal film di Bergman): «quando mettemmo in scena Bergman, eravamo in piena crisi matrimoniale»
Monica Guerritore: torno a scannarmi con Lavia ma so che ci divertiremo (riassunto) - Monica Guerritore, 52 anni, attrice, ha pubblicato la sua autobiografia, ”La forza del cuore” (Mondadori) e presto tornerà a recitare in teatro con l’ex marito Gabriele Lavia dopo 14 anni dall’ultima volta (in ”Scene da un matrimonio” tratto dal film di Bergman): «quando mettemmo in scena Bergman, eravamo in piena crisi matrimoniale». Il nuovo spettacolo è ”Danza di morte” di August Stringberg, incentrato sulla crisi di coppia come quello di Bergman ma stemperato con ironia, e debutterà a Modena il 26 marzo. Inizi. Gli inizi di attrice al Piccolo Teatro di Milano: «Avevo 16 anni, accompagnai un’amica a un provino per ”Il giardino dei ciliegi”. Quando Strelher mi chiese che pezzo avevo preparato, gli risposi: ”Io? Niente! Ho solo accompagnato la mia amica e sto partendo per andare a sciare!”. Lui si inferocì, dicendomi: ”Noi facciamo il teatro e tu te ne vai a sciare come una borghesuccia di merda e vieni qui a farmi perdere tempo?”». Il suo ricordo di Strelher, suo primo maestro: «eccessivo, terribile». Lavia. Conobbe Gabriele Lavia ne ”I masnadieri”. La prima impressione: «restai senza fiato a guardare questo matto coi capelli rossi che recitava con una violenza, una passione, una modernità mai viste». Fu colpo di fulmine. Uomini. Gianni Agnelli, padre della migliore amica Margherita: «aveva una personalità originale, dinamica, autorevole. Un fascino incredibile. Mi è sembrato impossibile che potesse morire». Gli amori: Giancarlo Leone («mi diede molto fastidio quando venni indicata come la ”fidanzata del figlio del Presidente”»), Giancarlo Giannini («Quando mi lasciò per un’altra, non ebbe il coraggio di dirmi la verità, mi disse la solita frase ”ho bisogno di una pausa di riflessione”») e l’attuale compagno Roberto Zaccaria («Anche lui più grande di me e anche in questo caso sono diventata ”la donna del presidente della Rai”»). Critiche. Natalia Ginzburg, che, commentando la sua ”Manon” in tv scrisse «la Guerritore ha solo dei bei capelli». Critiche positive da Cesare Garboli e De Monticelli, critico del Corriere. Battaglie. Non si è mai sentita considerata dall’estabilishment e voluta dal cinema, unica eccezione Ferzan Opzetek. Ha combattuto il cancro, diventando testimonial per la campagna di prevenzione del cancro al seno, su richiesta di Umberto Veronesi, che l’aveva curata. Non si candiderebbe mai in politica, e ha accettato di leggere la lettera di Veronica Lario ad AnnoZero dopo aver visto le foto di Lario nuda pubblicate sul quotidiano Libero e tratte da un suo spettacolo teatrale. Ha fatto causa, vincendo, ad un settimanale che ha insinuato un suo ricorso alla chirurgia estetica.