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 2010  febbraio 24 Mercoledì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BARBERIS, ALESSANDRO"


•2002
La svolta nella ”guerra dei quattro giorni”. Giovanni Bazoli, presidente di Banca Intesa, mercoledì ha incontrato Gianni Agnelli con l’intento di mettergli in testa «almeno il seme del dubbio». Preso atto che il ribaltone in casa Fiat era avvenuto col suo assenso, il presidente di Banca Intesa ha avvertito l’Avvocato che le banche creditrici del Lingotto non lo avrebbero consentito e per farsi capire meglio ha ”minacciato” le possibili dimissioni in blocco dell’intero consiglio d’amministrazione: «24 ore dopo cadevano le candidature di Gabetti e di Bondi e si arrivava alla tregua con gli istituti di credito, alla conferma di Paolo Fresco e alla nomina di Alessandro Barberis ad amministratore delegato»
Enrico Romagna-Manoja, la Repubblica 14/12/2002

•2004
Il suo ingresso [CIOE’ DI GIUSEPPE MORCHIO, NDR] segue la ristrutturazione che porta sotto l’ombrello di Ifil anche la Fiat. Marchionne entra nel board del Lingotto assieme al presidente della Davide Campari di Milano, Luca Garavoglia; sostituiscono Gabriele Galateri e Alessandro Barberis, ovvero gli ultimi ad della Fiat prima di Morchio [...]
s. t., ”la Repubblica” 1/6/2004.

•2007
[...] sembra quasi di rivedere l’organigramma della Fiat, l’album di famiglia aziendale ai tempi dell’Avvocato. Toh, si rivede, per dire, Maurizio Magnabosco, storico capo del personale Fiat, all´Aeroporto e poi all´Azienda di raccolta dei rifiuti, Alessandro Barberis, ex amministratore delegato dopo Gabriele Galateri di Genola, alla Camera di Commercio [...]
Alberto Statera, la Repubblica 5/2/2007