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 2010  febbraio 23 Martedì calendario

FS, ADDIO PRIMA E SECONDA CLASSE I SERVIZI FARANNO LA DIFFERENZA - ROMA

Prima e seconda classe al capolinea, arrivano quattro nuovi "livelli di servizio". Le Ferrovie sono pronte e reinterpretare il concetto di viaggio in treno, e ad introdurre a partire da fine anno una diversificazione dell’offerta per i clienti. Si va dalla business class che fa il verso alle compagnie aeree, con prosecco e pasti della tradizione italiana, fino al quarto livello, il più basso e spartano.

La filosofia alla base dell’idea rilanciata ieri dall’ad di Fs, Mauro Moretti, è di una semplicità disarmante: i treni vanno riempiti il più possibile di passeggeri, anche se le esigenze di un viaggio - che sia pure ad alta velocità dura tre ore sulla Roma-Milano - sono molteplici. Per diversificare l’offerta le Ferrovie puntano quindi ad allargare la platea dei clienti offrendo un ampio ventaglio di offerte. Una accelerazione è prevista nei prossimi giorni quando Trenitalia chiederà ai suoi passeggeri desiderata e idee sul tipo di servizi che l’azienda dovrebbe offrire dal 2011.

Il progettoè nella testa di Moretti già da diversi anni ma stavolta, complice anche l’accordo siglato ieri con l’ad di Telecom Franco Bernabè, che da maggio porterà internet a banda larga ed il wi-fi a bordo dei Frecciarossa, sembrerebbe essere ad un punto di svolta.

«Durante l’anno - ha spiegato ieri il numero uno di Fs - supereremo il concetto di prima e seconda classe, per sostituirlo con quello di quattro "livelli di servizio". Si andrà da un elemento base fino ad un’offerta tra le migliori al mondo». Il progetto, nelle sue linee guida, è avviato: diversi treni Frecciarossa, già oggi, hanno perso un vagone che sarà ristrutturato e riconfigurato per aderire al nuovo colpo d’occhio che contraddistinguerà i "quattro livelli". L’obiettivo, ha aggiunto l’ad, «è di avere un pool di carrozze che potremo riqualificare anche con nuovi interni».

A questa prima mossa seguirà nel corso dell’estate, la gara per l’acquisto dei nuovi Frecciarossa di prossima generazione che, secondo quanto richiesto da Moretti ai costruttori, dovranno essere prontia sopportare sollecitazionie velocità del 20% superiori a quelle possibili oggi sulla rete a 300 chilometri l’ora, toccando quindi 360 di punta: «Si tratterà di un treno che dovrà unire ad un grande livello di comfort, una maggiore flessibilità degli interni e la possibilità di cambiare l’allestimento delle carrozze molto rapidamente, anche per una sola stagione». I treni saranno 52 per un valore di circa 1,2 miliardi di euro, con consegna prevista entro il 2013.

Per la top class di Fs le prime indiscrezioni parlano di servizio ed ambienti che andranno incontro agli uomini d’affari. Si sta lavorando a nuovi salottini per le riunioni, connettività web e offerte di livello superiore rispetto alle altre tre classi. I sedili saranno in pelle mentre sulla ristorazione la parte del leone la faranno i piatti della cucina italiana. Il servizio sarà curato da hostess e steward. In arrivo anche le carrozze del silenzio, dove saranno banditi i rumori, comprese le suonerie impazzite di telefoni cellulari e le chiacchiere ad alto volume.

Le altre tre classi, offriranno progressivamente meno servizi e comodità anche se, rispettoa quella più costosa, l’aspetto interno (poltrone ed arredi) manterrà un disegno uniforme. Dalla seconda in giù ci si dovrà accontentare di sedere su poltrone in tessuto, magari di un semplice panino o di qualche nocciolina, un bicchiere d’acqua oppure, nel caso della "quarta", del viaggio puro e semplice.

Anche se non si viaggerà in piedi ed i sedili non saranno più quelle scomode panche di legno conosciute dai nostri nonni nel Novecento.