Cecilia Zecchinelli, Corriere della Sera, 23/2/2010, 23 febbraio 2010
VIGNETTA BLASFEMA DI GESU’ ACCENDE LA RABBIA IN INDIA
(riassunto) -
Un’immagine di Gesù Cristo con una sigaretta accesa in una mano e una lattina di birra nell’altra è apparsa in un libro usato in molte scuole elementari indiane. Ad accorgersi dell’immagine sono state le suore dell’istituto San Giuseppe di Shillong, capitale del piccolo Stato nord-orientale del Maghalaya a maggioranza cristiana. Le religiose hanno chiesto alle autorità di requisire, come poi è accaduto, tutti i testi. La Conferenza episcopale indiana ha condannato il gesto e ha chiesto di boicottare l’editore in attesa di un’azione legale. L’editore, tale Skyline di Delhi, si è limitato a presentare vaghe scuse senza fornire spiegazioni. L’immagine di Gesù che ha creato scontri nel 2007 era apparsa su un quotidiano indù in Malaysia e aveva suscitato analoga indignazione.
In almeno tre città del Punjab, il ricco Stato del Nord Ovest, la minoranza cristiana ha serrato i negozi e inscenato manifestazioni. La polizia sostiene che parte di quei cortei sono poi degenerati in violenza: i cristiani hanno bruciato auto e moto, danneggiato bus, un centro commerciale e 50 negozi. Gli indù, intanto, attaccavano i cortei dei cristiani, le loro botteghe e case, assaltavano le chiese: due, protestanti e nella città di Batala, sono state date alle fiamme. Le autorità hanno imposto il coprifuoco e condannato «l’immagine ingiuriosa» e «quanti non apprezzano la pace» secondo le parole del Ministro capo del Punjab, Parkash Singh Badal, che si è impegnato a «punire i colpevoli di sacrilegio». In India i cristiani sono solo il 2,3%, pochissimi rispetto alla maggioranza indù (80,5%) e ai musulmani (13,4%).