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 2010  febbraio 23 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BATTAGLIN, GIOVANNI"


Marostica, la città degli scacchi e ”...e di Giovanni Battaglin (vincitore di un Giro d’Italia e di una Vuelta, ndr), lo so. Me lo dicono tutti. Magari ora potrete dire anche la città di Tatiana Guderzo”. Tatiana Guderzo, ciclista
Fonte: p. ber., ”La Gazzetta dello Sport” 11/8/2008

RAAS Jan. 1979. «[...] quel giorno a Valkenburg doveva vincerlo a tutti i costi, il mondiale.[...] Battaglin che scatta e si butta sulla destra di quello stretto rettilineo. Ed il pedale destro della bici di Raas entra nella ruota anteriore di Battaglin, scaraventato a terra. Raas primo al traguardo, reclamo scritto dell’Italia, cinque giudici contro l’olandese, cinque a favore, tocca decidere in quei casi al presidente di giuria, un belga che non se la sentì di togliere la maglia iridata a un olandese in Olanda. E Battaglin in lacrime».
Fonte: Beppe Conti, Cento campioni del Novecento, Graphot 2002

A Forte dei Marmi, però, è Battaglin, con una grande cronometro, a strappare la maglia allo spagnolo [Francisco Galdos].
Fonte: I campioni del Ciclismo, Fabbri Editori 1998

«Eravamo in sette, c´era anche Battaglin con me e poi Zoetemelk. Era una fuga ben assortita». Felice Gimondi sul mondiale del 1973

Giro d’Italia. [Giuseppe Saronni] terzo nel 1981 (dietro Giovanni Battaglin e Tommy Prim, con 3 vittorie di tappa)
Fonte: Nino Minoliti, ”La Gazzetta dello Sport” 23/9/2007

1980 giro vinto da Hinault davanti a Panizza e Battaglin
1981 (un giorno in maglia rosa, giro vinto da Battaglin).
Fonte: Beppe Conti, 100 campioni del Novecento