Frammenti, 18 febbraio 2010
Tags : Massimiliano Alajmo
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ALAJMO
MASSIMILIANO"
Guida dei Ristoranti del Gambero Rosso [...] Il più talentuoso dei giovani chef si rivela essere Massimiliano Alajmo delle Calandre di Rubano (Padova) che insegue a 93 punti (di cui 56 di cucina) (Corriere della Sera 17/10/2006, pag.29 Francesco Arrigoni )
il giovanissimo Massimiliano Alajmo de Le Calandre di Rubano vicino a Padova, considerato dal curatore (della guida ai ristoranti dell’Espresso) Enzo Vizzari il campione de «la nuova cucina italiana» (Corriere della Sera 11/10/2007)
Ecco quanto diceva Ferran Adriá sui colleghi italiani, a un congresso di cucina a Milano qualche tempo fa: «In Italia mi trovo molto bene. Ci sono tanti cuochi che sono stati da me, hanno imparato e ora camminano da soli. Ricordo Massimo Bottura a Modena, Moreno Cedroni a Senigallia, Carlo Cracco a Milano e Massimiliano Alajmo delle Calandre, a Rubano». (Gigi Padovani, La stampa 20/4/2009)
Lo stesso Alajmo venne ridicolizzato come un pivello qualsiasi quando, ben lontano dal compiere trent’anni, aveva già due e poi tre stelle Michelin. (Paolo Marchi, Identità golose 21/07/2009)
Ti basta che a fare il pane duraturo ci sia la tua padrona. Non lo farà come la zia Carmela a Picerno che aggiungeva le patate per mantenere edibile l’immensa panella (tre chili? quattro?) anche un mese. No, non credo, dove lo trova la tua padrona un forno a legna? Non lo farà nemmeno come Massimiliano Alajmo, il cuoco di Padova, la cui ricetta si trova a pagina 384 del libro dedicato al ristorante Le Calandre (Camillo Langone, Manifesto della destra divina Difendi, conserva, prega, Vallecchi, 2009, pagg. 83-86)