Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  febbraio 17 Mercoledì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ANGIOLINI

AMBRA"

In calo [una foto in topless di] Ambra Angiolini, che passa dai 20 milioni di due anni fa ai 3 milioni attuali
Fonte: Massimiliano Lazzari, Il Messaggero, 20/07/1998

Ambra Angiolini, soubrette, 23 anni: "Mi ricordo le recite: per Natale, per Pasqua, per la festa della mamma. Andavo dalle suore, naturalmente le rappresentazioni erano a sfondo religioso e io, forse per i riccioloni neri, facevo sempre la parte dell’angelo dell’Annunciazione. Ma volevo assolutamente fare la Madonna. Niente. Vai a sapere, magari c’erano dei brogli per l’assegnazione delle parti".
Fonte: Maria Grazia Ligato e Giovanni Negri su Io Donna del 18/11/2000 a pagina 57

[Nicole Grimaudo] decide di presentarsi ai provini per "Non è la Rai". L’idea le viene guardando gli immensi cartelloni con la faccia di Ambra Angiolini e le fattezze dello zio Sam che pubblicizzano le selezioni con la scritta: «I want you».
Fonte: sito internet

[Enza Sampò]: «Ammiro Ambra Angiolini: lei la gavetta l’ ha fatta dopo il successo con Boncompagni, e questo è un segno di serietà».
Fonte: Corriere della Sera 20/02/2006, pag.19 Aldo Cazzullo

[Cristina Comencini]: <Ambra m’è parsa brava e toccante in Saturno contro. Preferisco gli attori che hanno nello sguardo qualcosa in più di ciò che dicono».
Fonte: Il Giornale 21/04/2007, pag.33 Michele Anselmi

[Gianni Boncompagni]. Ambra le dà grandi soddisfazioni. «E’ brava. Fa tutto, anche la madrina del cinema. Peccato che il cinema non esiste più, altro che festa del cinema!». […]«E’ diventata bravissima» Nel ”92, ai tempi di «Non è la Rai», Ambra Angiolini era l’adolescente dalla voce nasale guidata da un invisibile Gianni Boncompagni, il suo demiurgo. Ora questa icona di una certa tv e di una certa epoca è diventata una show girl e un’apprezzata attrice: a chiamarla per il suo ultimo film è stata Cristina Comencini, la regista di «Bianco e Nero», accanto a un altro simbolo dei giovani, Fabio Volo.
Fonte: La Stampa 30/07/2007, pag.21 GIANCARLO DOTTO

[Francesco Renga] sta insieme ad Ambra Angiolini dal 2000 e hanno due figli: Jolanda e Leonardo. Quando Ambra faceva Non è la Rai in tv lui non la guardava: «Quelli per me erano anni da rockettaro scatenato. Lei andava in onda di pomeriggio, io a quell’ora dormivo. Per me non esisteva».
Fonte: Andrea Scarpa, Vanity Fair 11/10/2007, pagina 196.

Non è la Rai, programma cult dei primi anni Novanta (in onda dal 9 settembre 1991 fino al 1995), era una diretta con cento ragazzine che, senza saper far nulla, si provavano a cantare, ballare, giocare. Presentato nella prima edizione da Enrica Bonaccorti, poi da Paolo Bonolis, infine da nessuno. O meglio dalla quindicenne Ambra Angiolini, ben presto star assoluta del programma, che Boncompagni teleguidava - nelle risposte e nelle movenze - con un auricolare. Le selezioni provocavano ogni anno un’invasione di adolescenti accompagnate dalle madri. «La più famosa è diventata Ambra, rapida, brava, simpatica e poi Claudia Gerini, la quindicenne Nicole Grimaudo da Caltagirone, Miriana Trevisan, Laura Freddi, Alessia Merz. Tutte avevano qualcosa di speciale. Erano normali». […]«Ambra era bravissima. Capì il gioco, lo assimilò subito, lo metabolizzò immediatamente. La trovata fu che una ragazzina di 15 anni dicesse cose che ignorava. Facevo le citazioni più impossibili. Lei le sbagliava e si metteva a ridere. Ci siamo divertiti molto. Era simpaticissima»
Fonte: Catalogo dei viventi 2009, xxxx italiani notevoli, aggiornato al 12/12/2007;

Uno dice: il preservativo. Anzi, come spiega giudiziosamente il ministro Livia Turco, ”la parola profilattico non deve essere più tabù” – ma intanto lei dice profilattico e mica preservativo. Che preservativo, chissà, fa sempre una certa impressione. E perciò, ancor più giudiziosamente, proprio così lo chiama, nell’apposito spot presto in tivvù, Ambra Angiolini: ”Usa il preservativo”.
Fonte: Il Foglio 08/12/2007, pag.I Stefano Di Michele

Alla fine, forse, ha ragione Ambra Angiolini quando dice che è meglio lasciare le cose come stanno: cioè continuare a convivere (con il suo Francesco Renga).
Fonte: Elvira Serra, Corriere della Sera 13/5/2008

L’inventore della Cracking Art, (basata sullo studio delle origini antropologiche delle materie fossili e il loro utilizzo in forma artistica dei suoi derivati plastici) elabora talmente questa filosofia che lo porterà anche a prendere le immagini dei miti, a ricoprirli di gelatina e a renderli frozen, ghiacciati e così consegnati all’immortalità. La plastica come sintesi estrema ha riportato alle origini personaggi come Angelina Jolie, su commissione di Paul Allen (miliardario già socio di Bill Gates), che voleva farle un regalo per festeggiare il parto avvenuto nella casa di lui in Costa Azzurra. Su richiesta degli interessati, pure Luca Missoni, Dario Fo, Franca Rame e Ambra Angiolini hanno subito uguale trattamento.
Fonte: Michela Tamburrino, La Stampa 13/11/2008

A parte Ambra, in video Crozza non ha una buona squadra.
Fonte: Aldo Grasso, Corriere della Sera 18/11/2008

Anna Falchi insiste nel produrre film, nonostante alcuni flop. Ora ha scelto Luciano Melchionna (regista del cult Gas, storia di sesso e droga dove Loretta Goggi è la mamma di un giovane borderline), per dirigere ”Ce n’è per tutti”. Nel cast Ambra Angiolini e Stefania Sandrelli e il bellissimo Lorenzo Balducci. Speriamo sia la volta buona.
Fonte: Ivan Rota, Chi, 21 gennaio 2009

Franceso Renga (Uomo senza età), ha gia vinto il Festival nel 2005 con Angelo, tra quelli che sperano non faccia il bis c’è la moglie Ambra Angiolini: «La sua canzone è una romanza bellissima. Spero però che non vinca perché, secondo me, lui sarà più sereno così».
Fonte: Pedro Armocida, Il Giornale 24/1/2009;

Ambra Angiolini e il compagno Francesco Renga hanno fatto questa scelta [conservare il cordone ombelicale] per i figli Jolanda e Leonardo.
Fonte: Elena Dusi, la Repubblica 02/03/2009

[Assente dal concerto milanese di Madonna] Ambra Angiolini, al mare con i due figli. «Sono stata una ”madonnara” tutta merletti che appiccicava in casa gli adesivi presi da ”Cioè”».
Fonte: Michela Proietti, Corriere della sera 14/7/2009

Sulla tata. «Ho avuto fortuna: ho scelto emotivamente. Abbiamo una ragazza stupenda, che è come una di famiglia. Le diciamo sempre: se c’ è qualcosa che non va, dillo » (Ambra Angiolini, mamma di Jolanda)
Fonte: Varie

Le lolite di Non è la Rai Da Renzo Arbore a Gianni Boncompagni. Sua e di Irene Ghergo la firma di Non è la Rai, format quotidiano di Canale 5 dal 1991 al 1995. Tra le ragazze acqua e sapone che vi hanno preso parte sono uscite delle vere stelle, da Claudia Gerini a Laura Freddi. Ma soprattutto Ambra Angiolini, che confessò come il diavoletto, una creatura computerizzata con la quale condivideva lo schermo, le aveva detto che ”Dio era dalla parte di Berlusconi mentre il diavolo stava con Occhetto”. Era il ”94, in piena campagna elettorale per le elezioni politiche vinte poi da Silvio Berlusconi.
Fonte: Novella 2000, n. 43, 22/10/2009, pp. 80-81

[Lorenzo Suraci] ha dato lavoro ad Anna Falchi, Ambra Angiolini, Rosita Celentano... «...da quest’anno anche ad Amadeus».
Fonte: Stefano Lorenzetto, il Giornale 22/11/09
Fonte: Novella 2000, n. 49, 03/12/2009, p. 87