Frammenti, 16 febbraio 2010
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FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ARPINO
MARIO"
In un’intervista al Corriere il generale Silvio Mazzaroli non le mandò a dire: ”Gli altri contingenti hanno un sistema Paese alle spalle, noi siamo lasciati soli. Gli altri fanno politica estera, noi diamo un ’contributo stimolante’”. Fu rimosso dalla sera alla mattina dal Capo di Stato maggiore Mario Arpino. (Varie)
’ un aumento di spesa reale, ma non così vistoso se si tiene conto dell’inflazione. Soldato tecnologico, larga banda satellitare e combattimento notturno lievitano i costi e nessuno rinuncia al giocattolo più bello - osserva il generale Mario Arpino, ex Capo di Stato Maggiore della Difesa -. [...] L’Italia, con un rapporto spese difesa/Pil inferiore a 1, veste una maglia nera senza rivali». (Il Sole 24 Ore 10/02/2007, pag.9 Mario Margiocco)
La soluzione di Arpino «tagliare le linee ai Talebani sigillando i confini». (Libero 11/03/2007, pag.6 Francesco Ruggeri)
«In passato – dice il generale Mario Arpino, amministratore delegato di Vitrociset – soluzioni escogitate in campo militare hanno poi trovato un largo impiego nel settore civile. Oggi sta avvenendo il contrario: la ricerca civile, soprattutto nell’elettronica, è sfruttata dai militari». (Corriere della sera 23 marzo 2008, Marco Nese)
Vitrociset lavora in un settore sensibile, quello degli appalti militari che oggi rappresentano la metà del fatturato. un ambiente connotato in modo inconfondibile da uomini delle ex Partecipazioni Statali, generali come Mario Arpino, l’ex capo di Stato Maggiore della Difesa che presiede la società, e il più classico generone romano. (Gianfrancesco Turano, Corriere Economia 19/01/2009)
Ieri il generale Mario Arpino ha detto che i talebani controllano il 97 per cento del territorio e che si sentono vincitori morali delle elezioni. [...] Arpino ha detto che l’intervento in Afghanistan ha senso, ma che bisognerebbe avere più soldati. Secondo gli inglesi, dice, anche così ci vorrebbero quarant’anni per uscirne. (Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 18/09/2009)