Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Rossi Guido Rossi, avendo constatato che il mondo politico e quello sportivo gli erano avversi e profittando della nomina a presidente Telecom, si è dimesso da commissario straordinario della Federazione Gioco Calcio. Se ne sono andati anche quelli del suo staff: Demetrio Albertini, Gamberale e il giudice Borrelli.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair Anno III, centotrentasettesima settimana dall’18 al 25 settembre 2006
•
Lippi, vinto il mondiale, ha rinunciato a proseguire e, senza far polemiche, s’è preso un anno di sabbatico. Il commissario Guido Rossi, e il suo vice Demetrio Albertini, hanno nominato al suo posto Donadoni, ex azzurro del Milan, che guiderà la Nazionale almeno fino agli europei del 2008 in Austria-Svizzera. Polemiche, perché Donadoni sarebbe stato fortemente voluto dai giocatori e "non sono gli alunni che devono scegliersi i maestri" (Sconcerti).
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair Anno III, centoventisettesima settimana dal 10 al 17 luglio 2006
•
VOGEL Johann Ginevra (Svizzera) 8 marzo 1977. Calciatore. Del Real Betis. Nel 2005/2006 al Milan • «[...] Regista dalle geometrie non banali e dal sicuro carisma, Vogel ha giocato per sette stagioni nel Grassopphers Zurigo, con cui ha vinto tre campionati, e [...] sei anni al Psv (anche qui tre ”scudetti”). capitano della Svizzera, in cui ha esordito a 18 anni, dal 1999, e pare che abbia come idolo e punto di riferimento Demetrio Albertini.
Fonti varie (Massimo Parrini)
•
«Sebastiano Rossi gioca a carte a Cesenatico, Demetrio Albertini gioca invece nella Lazio, Franco Baresi allena la formazione primavera milanista (...)» (Alberto Costa ricordando sul ”Corriere della Sera” alcuni dei protagonisti nell’ultima sfida intercontinentale del Milan, 0-2 con gli argentini del Velez Sarsfield il primo dicembre 1994).
Fonte: Alberto Costa, Corriere della Sera 08/12/03
•
Cosa voteranno i calciatori e gli allenatori alle prossime elezioni. Per il Polo delle Libertà: Christian Vieri, Cesare Maldini, Arrigo Sacchi, Nicola Ventola, Gigi Di Biagio, Paolo Maldini, Alessandro Nesta, Pancaro e molti altri laziali, Giunti, Buffon, Billy Costacurta, Demetrio Albertini (...)
Fonte: Gianni Perrelli, L’Espresso 26/04/01
•
Giuliano Amato: «Io quest’anno faccio un gran tifo per Rutelli e per la Roma. Entrambi possono battere quelli che mi stanno antipatici». Demetrio Albertini, giocatore del Milan, gli ha risposto: «Noi del Milan vogliamo continuare ad essere antipatici ad Amato vincendo anche questo scudetto».
Fonti: Massimo Giannini, la Repubblica 03/01/01; la Repubblica 04/01/01; Concita de Gregorio, la Repubblica 05/01/01
•
Demetrio Albertini, centrocampista del Milan e membro del direttivo dell’associazione giocatori: «Io non timbro il cartellino, non ho mai interpretato il calcio come un impiego al ministero. Non conterò mai le ore dedicate ad una professione che mi dà soddisfazioni in abbondanza. E poi le 35 ore come verrebbero calcolate? Conta quanto si è in campo o basta essere a disposizione della società?».
Fonte: Mario Chiari, Il messaggero”19/01/00