Frammenti vari, 10 febbraio 2010
Tags : Maria Sole Agnelli
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "AGNELLI, MARIA
SOLE"
Argenta Campello, figlia di Maria Sole Agnelli e nipote di Gianni (che fece battezzare in suo onore un modello Fiat), è infuriata perché la figlia Sara Bertoli è stata relegata al ruolo di riserva nella gara di Pentathlon. (La Gazzetta dello Sport” 26/8/2004)
Maria Sole Agnelli, 79 anni: «Conosco Luca [Cordero di Montezemolo] da quand’era un bambino. un uomo intelligente, colto, professionalmente preparato, sintetico. Poi, ha un’ultima grandissima qualità, è anche un uomo fortunato» (Dario Cresto-Dina, ”la Repubblica” 31/5/2004).
Maria Sole Agnelli, «un po’ tirchia. A Londra va in giro in metropolitana e in double deck. Narrazioni famigliari lasciano intendere che ogni tanto indossi borse false di Vuitton. ”Chi mai penserebbe” avrebbe confessato ”che io vada in giro con una cosa non vera!"». (Marco Ferrante Casa Agnelli. Storie e personaggi dell’ultima dinastia italiana)
TEODORANI FABBRI Pio Torino 23 marzo 1924. Secondo marito di Maria Sole Agnelli, dalla quale ha avuto il figlio Eduardo (1965). [scheda Parrini n. 609]
BOURBON DEL MONTE VIRGINIA Roma 24 maggio 1899, Forte dei Marmi (Lucca) 21 novembre 1945. Figlia di Carlo Borbone del Monte, 3° principe di San Faustino, sposò Edoardo Agnelli, da cui ebbe i figli Clara Agnelli, Gianni Agnelli, Susanna Agnelli, Maria Sole Agnelli, Cristiana Agnelli, Giorgio Agnelli, Umberto Agnelli. Morì in un incidente stradale [scheda Parrini n. 348]
BERTOLI Sara Roma 5 maggio 1979. Pentathleta. Bronzo agli Europei del 2007. la prima delle tre figlie di Gianantonio Bertoli e Argenta Campello, a sua volta figlia del conte Ranieri di Campello e di Maria Sole Agnelli [scheda Parrini n. 429]
[Sara Bertoli] parla con trasporto della passione per i cavalli ereditata da nonna Maria Sole («Cavallara scatenata!») [...]«ma al pentathlon preferiscono il calcio e la Juve, e nonna, la mia amata nonna Maria Sole resterà a casa, a lei sono legatissima, come prima nipote sono stata molto coccolata, si sveglierà presto per guardarmi alla tv e, poi, commenterà la gara come al solito. Va bene tirare, cavalcare e nuotare, mi dice sempre, ma quando ti vedo correre soffro per te: hai il viso così deformato dallo sforzo!». (Corriere della Sera 24 luglio 2008, Gaia Piccardi)