corriere.it Fiorenza Sarzanini, 06 giugno 2009, 6 giugno 2009
Le immagini gestite da un’agenzia già in trattativa con settimanali tedeschi e Usa In Colombia tutti gli scatti di Zappadu I magistrati e il Copasir cercano nell’archivio del fotografo le prove di altri voli di Stato con ospiti a bordo (Olycom) ROMA’ Sono state commercializzate da una società colombiana, la Ecoprensa, le foto scattate a Villa Certosa e pubblicate dal quotidiano spagnolo El País
Le immagini gestite da un’agenzia già in trattativa con settimanali tedeschi e Usa In Colombia tutti gli scatti di Zappadu I magistrati e il Copasir cercano nell’archivio del fotografo le prove di altri voli di Stato con ospiti a bordo (Olycom) ROMA’ Sono state commercializzate da una società colombiana, la Ecoprensa, le foto scattate a Villa Certosa e pubblicate dal quotidiano spagnolo El País. Transazione estera che mette il reporter sardo Antonello Zappadu, 51 anni, al riparo da qualsiasi azione giudiziaria, anche se l’agenzia è comunque a lui riconducibile. In Colombia vivono infatti la sua giovane moglie e i suoi due figli. La trattativa era stata avviata nelle scorse settimane, dunque prima del sequestro disposto dalla procura di Roma, e in ogni caso nessun accertamento potrà essere svolto, come sottolineano gli stessi pubblici ministeri titolari dell’indagine. Ora la loro attività si concentra su altro: esaminare l’intero archivio del fotografo per verificare se oltre a quello documentato nel dischetto consegnato ai carabinieri, ci siano altri voli di Stato con ospiti privati. IL COPASIR - Lo stesso accertamento è stato disposto dal Copasir, il comitato di controllo sui servizi segreti, che ha chiesto a palazzo Chigi l’elenco di tutti i decolli dei velivoli dell’Aeronauticamilitare degli ultimi dieci anni. L’organismo parlamentare è guidato da Francesco Rutelli che, durante il precedente governo finì sotto inchiesta per aver inserito nella delegazione che andava al Gran Premio di F.1 a Monza’dove lui rappresentava l’esecutivo – Clemente Mastella, il figlio di quest’ultimo e altri «estranei ».Una sequenza custodita da Zappadu nel suo computer mostra Silvio Berlusconi mentre sale a bordo dell’aereo con le insegne della «Repubblica italiana». In attesa c’è una bella donna bruna che dovrebbe essersi imbarcata con lui, anche se le istantanee non mostrano il suo ingresso attraverso il portellone. LA DIRETTIVA - I primi accertamenti avrebbero comunque consentito di verificare che quel viaggio avvenne dopo l’entrata in vigore della direttiva, firmata dallo stesso Berlusconi il 25 luglio 2008, proprio per superare le regole severe imposte dal suo predecessore Romano Prodi. In particolare l’articolo 5 consente «in via del tutto eccezionale e previa rigorosa valutazione, l’imbarco di personale estraneo alla delegazione ma accreditato al seguito della stessa su indicazione dell’Autorità anche in relazione alla natura del viaggio, al rango rivestito dalle Personalità trasportate, alle esigenze protocollari ed alle consuetudini, anche di carattere internazionale ». La norma non era vigente quando Berlusconi trasportò da Roma a Olbia’ era il 25 maggio 2008’il cantante Mariano Apicella, un suo assistente, una donna indicata come una ballerina di flamenco e altri due uomini. Proprio per quel volo il premier è stato indagato per abuso d’ufficio e i magistrati hanno chiesto al tribunale dei ministri di identificare i passeggeri e di accertare chi abbia autorizzato il decollo. Il sottosegretario delegato ai servizi segreti, dunque ai voli di Stato, è Gianni Letta e ieri si era sparsa la voce che anche lui potesse essere stato iscritto nel registro degli indagati per lo stesso reato, ma la notizia è stata smentita seccamente dalla Procura. TRATTATIVE - Adesso è possibile che altri giornali stranieri decidano di pubblicare nuove foto. La Ecoprensa avrebbe avviato trattative con alcuni periodici tedeschi e statunitensi, interessati a mostrare le immagini del presidente del Consiglio e delle sue belle ospiti. Fiorenza Sarzanini 06 giugno 2009