N. D. B., ཿIl Sole-24 Ore 5/6/2009;, 5 giugno 2009
LAPO FIRMA ANCHE LA VODKA
Una nuova vodka targata Italia frutto di «sapiente distillazione di vini e cereali selezionati per un consumatore esigente ». La proposta è della I-Spirit Vodka, una società costituita per l’occasione da un gruppo di imprenditori tra i quali Lapo Elkann, il rampollo di casa Agnelli che della nuova società è presidente ed è impegnato personalmente con la sua LA Holding Srl.
Il progetto verrà presentato questa sera nel corso di una cena all’Harry’s bar di Venezia, ma il lancio vero e proprio è previsto per settembre e in con-temporanea tra l’Italia (la distribuzione è stata affidata a Biscaldi di Genova) e gli Stati Uniti. In una fase successiva si passerà anche ad altri mercati. «L’idea di produrre una vodka interamente made in Italy – spiega al Sole 24 Ore il vice presidente e socio della I-Spirit, Marco Fantinel, della omonima casa vinicola – è nata a New York tra amici riuniti intorno a un tavolo parlando di cibi e di vini di casa nostra. A fine pasto il discorso è scivolato sui superalcolici,in particolare sulla vodka e sull’ipotesi di produrne una tutta italiana».
Quel gruppo di amici è lo stesso che oggi ha dato vita alla I-Spirit e che, oltre a Elkann e Fantinel, vede i ristoratori Arrigo e Giuseppe Cipriani, l’armatore e vignaiolo Franco Cosulich e il gruppo statunitense Domaine Select Wine Estate, vale a dire uno dei maggiori importatori di spirit del Nord America che ha affidato la distribuzione alla Charmer Sanbelt.