Gianni Lovato, ཿTuttosport 4/6/2009;, 4 giugno 2009
«Quando arrivai a Udine ero consapevole di trovarmi davanti al classico bivio. Sapevo che c’erano due op zioni: restare un giocatore di buon livello, oppure fare questo benedetto salto di qualità
«Quando arrivai a Udine ero consapevole di trovarmi davanti al classico bivio. Sapevo che c’erano due op zioni: restare un giocatore di buon livello, oppure fare questo benedetto salto di qualità. Sentivo che il ruolo di trequartista in Italia era un limite, perché se fenomeni come Del Piero e Totti hanno dovuto fare l’attaccante ci sarà pure un motivo...». (Gaetano D’Agostino)