Silvia Nucini Vanity Fair 10/6/2009, 10 giugno 2009
Francesco Facchinetti, 29 anni, single, fece l’amore per la prima volta a 11 anni: «Oddio, fare sesso è un’altra cosa
Francesco Facchinetti, 29 anni, single, fece l’amore per la prima volta a 11 anni: «Oddio, fare sesso è un’altra cosa. E’ che se prendi un maschio e una femmina e li metti nudi uno sopra all’altro, a un certo punto si incastrano. Noi abbiamo cercato di incastrarci, come avevo visto sui giornaletti porno. Poi sono migliorato! Quando vedo una donna che mi piace me la immagino subito mentre facciamo l’amore». Posizioni preferite: «Lei sopra, di spalle. Non appoggiata sulle ginocchia, ma sui piedi». Gli piace la lingerie, ama sperimentare: «Posti strani, atmosfera: la vasca circondata da candele. Provo, se funziona, ripeto». La sua ragazza ideale è «intraprendente, creativa, con tanti capelli» («in famiglia abbiamo la fissa, io li vorrei come Enzo Paolo Turchi»). Corteggia anche per cinque o sei mesi («se lei merita»), non regala rose («mi fanno morto») ma girasoli («costano meno e ne puoi mandare anche cento») o margherite («che costano ancora meno»). La follia che una ragazza ha fatto per lui: «Mi ha detto di andare il tal giorno alla tal ora all’aeroporto, lì c’era una busta con un biglietto per Tokyo, un’ora dopo ero in volo. Arrivato lì ho trovato un’altra busta per il taxista e una benda. In taxi mi sono bendato. A destinazione ho tolto la benda: ero fuori dal castello della principessa Sissi di Tokyo Disneyland, dentro mi aspettava lei». Lui una volta ha seguito un’ex fidanzata a New York, «senza avere né indirizzo né numero di cellulare»: «Mi aveva lasciato a San Valentino. Non l’ho trovata». *** Facchinetti su Beckam in mutande: «Ogni volta che lo vedo in quella pubblicità mi chiedo: ma perché il suo pacco non va dal basso in alto, come quello di tutti noi, ma da destra a sinistra? Fa tutto il giro? Sono cose su cui uno perde il sonno, e l’autostima».