Varie, 3 giugno 2009
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Funes Mauricio
• San Salvador (El Salvador) 18 ottobre 1959. Politico. Dal giugno 2009 presidente di El Salvador • «[...] ex guerrigliero marxista, che negli anni ’80 lottava nel Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (Fmln). [...] Studia lettere all’Università Centroamericana José Simeón Cañas (Uca), nota per il massacro nel 1989 ad opera dell’esercito di sei padri Gesuiti, oltre a sua figlia allora adolescente. Grande comunicatore, oltre che guerrigliero, ha combattuto contro i governi militari e civili della destra centroamericana durante la guerra civile degli anni ’80 e ’90, che ha lasciato più di 75 mila morti sul campo e migliaia di desaparecido. [...] faceva parte del Fmln e lasciò le armi per un accordo di pace firmato nel 1992. Dopo la lotta armata, diventa un personaggio pubblico, un volto mediatico. Conduttore del programma Entrevista Al Día per tredici anni e corrispondente della Cnn. Poi passa alla direzione del telegiornale Noticiero Hechos, da dove critica il governo e ne denuncia la corruzione. E tramite la tv intervista e conosce il grande club dei presidenti latinoamericani. Nel 2005 la rete Canal 12 lo licenzia, suscitando manifestazioni di protesta in suo sostegno. È lì che tocca con mano il suo nuovo seguito popolare. Torna con la rete Canales 15 y 21 ed è in diretta tv che annuncia la sua candidatura presidenziale. Nel 2007, Funes vive un nuovo momento di dolore; perde il suo primogenito, che aveva 27 anni e studiava fotografia a Parigi, aggredito fuori dal Museo de Louvre. Tuttora la sua morte resta un mistero. [...]» (Rossana Miranda, “Il Riformista” 3/6/2009).