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 2009  maggio 28 Giovedì calendario

LO SFOGO DI LUIGI: E’ L’ORA DI STARE VICINI A PAPA’


MILANO – Alla fine, si può pure ri­dere. E Barbara Berlusconi, ci manche­rebbe, lo fa. Quando con il pancione da settimo mese stenta a infilarsi nelle stilo­sissime sedie Ghost di Philippe Starck. Mentre si siede, scherza con Ennio Do­ris, il patron della banca Mediolanum: «Non ci passo... ».

Eppure, per i tre figli di Veronica Lario e Silvio Berlusconi, ieri è stata l’ultima di una lunga serie di giornate difficili. Quel­la, per giunta, in cui son stati tirati per i capelli nel fare ciò che non avrebbero vo­luto: un comunicato stampa sulle vicen­de di famiglia. Eppure, la festa aiuta. Al­lenta la tensione. La galleria Cardi Black Box ospita una cena dedicata al quaranta­cinquenne artista americano Scott Short. Socia della galleria – oltre a Niccolò Cardi e Martina Mondadori, solare in un abito rosso e nero anni Venti di Alberta Ferretti – è appunto la bella Barbara, la prima figlia di Silvio e Veronica, laurean­da in filosofia.

Ma, appunto, il comunicato è stato fa­stidioso per tutti. Lo dice a chiare lettere Luigi, ultimogenito del premier, elegan­tissimo in un completo nero antracite, che all’ingresso viene intercettato da Emilio Fede: «Cosa vuoi che si possa fa­re? – scuote la testa ”. In questo mo­mento, a papà bisogna soltanto stare vi­cini ». Il direttore del Tg4 apprezza, allun­ga una pacca sulla spalla, e chiede di mamma Veronica: «Mah, come sta... co­sì così. Ma si riprenderà... ». Poi, la nota di fastidio: «Siamo stati obbligati a fare quel comunicato. Se fosse stato per me, ne avrei fatto volentieri a meno. Lo sai, sono un tipo low profile... ». Lo ripeterà, poco più tardi, allo stilista Domenico Dolce: «Come vuoi che vada... è un perio­do un po’ così».

Arriva Eleonora, con qualche minuto di ritardo, e sembra di vedere una giova­ne Veronica in abito avorio anni Sessan­ta, con cerchietto in tinta nei capelli scu­rissimi. La cena può incominciare, tra commenti malignetti («Hai visto? Il Ca­valiere non ha avuto il coraggio di pre­sentarsi... ») ed estasi per le tre eleganti tavolate con candelabri in cristallo e can­dele nere circondate di ortensie bian­che. Ciascuno dei figli si distribuisce in un tavolo diverso. Ci sono le cantanti Pa­ola e Chiara, Fede con l’inseparabile Raf­faella Zardo, la coppia Gori-Parodi. E poi, ancora, Piero Chiambretti, Stefano Dolce e Domenico Gabbana, Beatrice Trussardi, Vittorio Feltri e la direttrice di Novella 2000 Candida Morvillo, Ro­berta Armani, la presidente dei giovani di Confindustria Federica Guidi, Giorgia Surina. Infine, i rampolli delle famiglie La Russa, Tronchetti e Ligresti: tra que­sti, l’affascinante Ginevra Rossini, nipo­te del costruttore che, riferiscono gli spe­cialisti, avrebbe avuto una liason pro­prio con Luigi.

Eppure, i celebrity watchers non han­no occhi che per due signore: Floriana Mentasti (della famiglia dell’acqua San Pellegrino) e la pierre Warly Tomei Man­tegazza: due tra le più care amiche della grande assente, Veronica Lario. Che i be­ne informati davano in missione baby sitter per il nipotino Alessandro.