Sara Bennewitz, la Repubblica 27/5/2009, 27 maggio 2009
Per Roberto Cavalli la crisi delle aziende del lusso non è improvvisa: «Il lusso era appannaggio di tutta una serie di ragazzini del mondo della finanza che giravano per discoteche con auto appariscenti
Per Roberto Cavalli la crisi delle aziende del lusso non è improvvisa: «Il lusso era appannaggio di tutta una serie di ragazzini del mondo della finanza che giravano per discoteche con auto appariscenti. Chi, come questo tipo di consumatori, ha fatto soldi con facilità, li ha spesi con altrettanta facilità ma credo che questa fetta di mercato sia stata spazzata via per sempre».