Giuseppe Turani, Affari & Finanza, 1/6/2009, 1 giugno 2009
L’OPERATORE ANZIANO TIMORI E TANTA LIQUIDITA’ TENGONO SU I LISTINI
"Continuo a pensare che giugno e luglio dovrebbero essere due mesi di ridimensionamenti delle Borse, ma c’è qualche dubbio - spiega l’Operatore Anziano - E i dubbi vengono dal fatto che oggi tutti hanno paura a far scendere i mercati. Si sta creando questo clima da scampato pericolo, e nessuno ha voglia di rovinare la festa. In più c’è in giro una liquidità spaventosa a costo praticamente zero, che in buona parte finisce proprio sui mercati. Insomma, sarebbe una buona cosa se le Borse scendessero, ma sono sostenute dalla paura.E stanno lì, un po’ su e un po’ giù". New trend. Ormai è chiaro che l’informatica dilagherà nel mondo grazie ai telefonini.Più versatili, più semplici e meno costosi dei personal computer. E quindi, esattamente come agli inizi della storia dei Pc, tutti fanno un po’ tutto. In America, due operatori telefonici, At&t e Verizon, puntano sui notebook, Nokia si appresta a lanciare un telefonino che in pratica è un Pc e in più si è messa a vendere musica attraverso un suo negozio (Ovi) on line. Intanto, tutti si aspettano un colpo a sorpresa di Steve Jobs, l’uomo dell’iPhone. Forse un nuovissimo netbook. Motori. Wolfram-Alpha non dice niente a nessuno. In realtà, se lo provate, potete avere un’idea di come saranno i futuri motori di ricerca su Internet. Quando gli fate una domanda, vi arriva una risposta e non diecimila segnalazioni, fra cui spesso ci si perde. Wolfram, però, nasce per i matematici e quindi è bravo soprattutto nei calcoli. Ma la strada è quella giusta: una domanda, una risposta. Esattamente come capita a noi, tutti i giorni, quando chiediamo l’ora o la strada per Torino a qualcuno. O dove diavolo si trova Aix-en- Provence. Casa reale. Carlo Cracco, uno dei più apprezzati chef di Milano, è stato invitato personalmente da Carlo d’Inghilterra a cucinare prossimamente piatti italiani per sua madre, S.M. la Regina Elisabetta. Il principe di Galles ha avuto l’occasione di assaggiare recentemente alcune specialità dello chef vicentino a Londra e a Roma. Il made in Italy forse è un po’ in crisi, ma il cibo non ancora. Bellezza. "La crisi frena i ritocchi di bellezza, decisamente fuori luogo i grandi lifting facciali, insomma è tempo di crisi per la chirurgia estetica. Vanno forte però gli interventi classici, liposuzione e protesi mammarie e le pazienti cominciano a tirare sul prezzo, a contrattare, a chiedere ribassi, prezzi speciali, anche per interventi soft". E’ la riflessione del chirurgo estetico lombardo Marcello Melandri. "In giro ci sono troppi improvvisatori che si spacciano per chirurghi estetici e procurano ai pazienti gravi danni". Fatima D’Cunha, bolognese, indiana d’origine, studi in America, Australia e in Italia, è una delle poche donne specializzate in chirurgia estetica. "Non mi lamento, ma la parola rinvio è sulla bocca di tutti, uomini e donne. Vedremo più in la, dicono. Molti viaggiano oltre confine, est Europa, in Tunisia e in Marocco, dove il bisturi ha prezzi decisamente più popolari".