Massimo Spampani, Corriere della Sera, 30/5/2009, 30 maggio 2009
STRANI BATTERI VIVONO NEGLI SPRAY
Ogni anno l’International Institute for Species Exploration (Iise), presso l’Università dell’Arizona (Usa), sforna l’elenco delle nuove specie viventi scoperte.L’annuncio coincide con l’anniversario della nascita di Linneo (1707- 1778) il 23 maggio, colui che per primo iniziò ad applicare un sistema moderno per nominare le piante e gli animali, a partire dalla metà del Settecento.Così ora sappiamo che nel 2007, l’anno più recente di cui disponiamo dei dati completi, si sono aggiunte alla lista 18.516 specie prima sconosciute alla scienza. Dal caffè senza caffeina all’insetto più lungo del mondo, da una nuova palma dall’infiorescenza gigante, al serpente che a malapena supera la lunghezza di un centimetro. E persino ai nuovi batteri che vivono nell’ambiente inospitale delle bombolette spray per capelli. Vanno ad allungare l’elenco di circa un milione e 800 mila specie che sono state descritte da quando Linneo cominciò la sua opera. Un comitato internazionale di tassonomisti, così si chiamano gli studiosi che si dedicano alla classificazione e alla nomenclatura degli esseri viventi, ha scelto poi le 10 specie più rappresentative (anche se i dati completi dell’anno scorso saranno noti la prossima primavera) con una scelta che vede prevalere gli invertebrati, visto che delle nuove specie costituiscono oltre il 75%. «Una nuova generazione di strumenti è disponibile online – afferma Quentin Wheeler, entomologo direttore dell’Iise’ cosicché è di gran lunga accelerato il ritmo con il quale sono scoperte e descritte nuove specie. La gente ancora non si rende conto di quanto sia incompleta la nostra conoscenza degli esseri viventi presenti sulla Terra».
Alcuni ipotizzano che possano appartenere a 10 milioni di specie diverse. La top 10 di quelle scelte quest’anno evidenzia esseri molto curiosi. Coffea charrieriana è il primo esempio di specie di caffè naturalmente decaffeinato e cresce nel Camerun, in Africa Centrale. Ovviamente la scoperta di questa piante selvatica apre prospettive al suo utilizzo nelle coltivazioni. Scorrendo la lista si osserva che la maggior parte delle nuove scoperte vengono fatte in luoghi esotici. Così dalla Malesia proviene l’insetto più lungo del mondo (oltre 56 cm) che sembra fatto di sottili bastoncini ricurvi. E tra le stranezze di quella penisola c’è anche una chiocciola con una conchiglia che spiralizzata, unico caso, non su tre assi, come avviene nella norma, ma su quattro. Proviene invece da St. Joseph Parish, alle Barbados, il più piccolo serpente al mondo, lungo solo 104 millimetri. Ma le sorprese non mancano guardando vicino a casa, anche in Europa. Nel Galles, una zona ben battuta dai naturalisti, è stata individuata una nuova lumaca che si ciba di notte, mai vista prima. Tra le nuove specie nella top ten figura anche un pesce fossile, conservato tra i campioni del museo di Perth, in Australia. Dal punto di vista evolutivo è il primo vertebrato che si conosca ad aver partorito (viviparo), 380 milioni di anni fa.