Mario Platero, Il sole 24/5/2009, 24 maggio 2009
IL PESCE COSTA UNA CARTUCCIA, L’AMERICA TORNA AL BARATTO
La crisi riporta in auge l’arte del baratto. Con una variante: in America è gestito dagli enti pubblici. Trafitti da bilanci fallimentari, stati, contee e municipalità per risparmiare si scambiano di tutto: pesci e munizioni per la polizia, menù per i carcerati e interpreti per sordomuti, camion per ispezioni dei ponti e ambulanze, fino ai medici per pronto soccorso. Il New York Times racconta che per popolare di fauna ittica i propri laghi, i repubblicani del Minnesota hanno dato ai democratici del Wisconsin 400mila pesci persico in cambio di 40mila minisalmoni. Risparmio: su questa voce 10mila dollari l’anno, e con tutto il resto si arriva a 20 milioni. In New Jersey la contea di Passiac ha chiuso il suo penitenziario giovanile che costava dieci milioni l’anno. Trasferirà i detenuti nella contea vicina, Essex, al costo di 4 milioni. In Michigan invece si sta seriamente considerando di tagliare i costi per l’ambiente: tanto ci pensa il governo federale. E nel caso estremo di West Alexander, in Pennsylvania, è sparita l’intera municipalità, assorbita dalla vicina e ridente cittadina di Donegal. Addio antico orgoglio cittadino, l’importante è risparmiare.