Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  maggio 21 Giovedì calendario

I 700 di Ginevra. Un breve temporale ha bagnato le piante del giardino e gli abiti delle signore al party di Ginevra Elkann e Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona, festeggiamento numero due dopo il matrimonio del 25 aprile a Marrakech, a casa della nonna di lei, Marella Agnelli

I 700 di Ginevra. Un breve temporale ha bagnato le piante del giardino e gli abiti delle signore al party di Ginevra Elkann e Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona, festeggiamento numero due dopo il matrimonio del 25 aprile a Marrakech, a casa della nonna di lei, Marella Agnelli. Cerimonia familiare la prima, megafesta allargata agli amici la seconda, a Villa Ovazza a Moncalieri: settecento invitati da Roma, Torino, Londra, Parigi, New York. Tanti i ventenni, tutti con look eccentrici, la più ammirata tra loro, Bianca Brandolini d’Adda, fidanzata di Lapo Elkann con acrobatici tacchi bicolori. Tra le signore, vinceva lo stile Armani della costituzionalista Anna Chimenti in Sorgi. I maschietti, nel pomeriggio, sul prato, hanno organizzato una partita Roma-Lazio. Aperitivo e cena serviti sotto tende fucsia, menù firmato Daturi e Motta, storico catering torinese: caprese, involtini di bresaola e ricotta, agnolotti del plin e risotti alle erbe, vini Antinori. E a mezzanotte, dopo i balli, pizza, timballo di pasta e torta ai frutti di bosco. Tra i politici, Francesco Rutelli con Barbara Palombelli. Mentre il padre della sposa Alain Elkann è arrivato separato dalla ormai ex moglie, Rosi Greco.