Vanity Fair 27/5/2009, 27 maggio 2009
Alcune conseguenze, nel mondo, del panico causato dall’influenza suina: in Libano il ministro della Salute Mohammad Khalifeh, per evitare la trasmissione del virus, ha invitato la popolazione a non scambiarsi i tradizionali tre baci sulle guance in segno di saluto; in Israele il rabbino sefardita Shlomo Amar ha indetto una giornata di digiuno e preghiera per chiedere a Dio di salvare lo Stato ebraico dall’epidemia (nel Paese, ciononostante, si sono registrati almeno tre casi di influenza suina); in America l’allevatore di maiali Ron Suther ha vietato ai visitatori del suo ranch di avvicinarsi ai suini (non vuole che siano contagiati); nella Repubblica Ceca il giornalista della tv nazionale Jiri Dlabaja è stato licenziato dopo aver pubblicato sul suo blog un video in cui grugniva
Alcune conseguenze, nel mondo, del panico causato dall’influenza suina: in Libano il ministro della Salute Mohammad Khalifeh, per evitare la trasmissione del virus, ha invitato la popolazione a non scambiarsi i tradizionali tre baci sulle guance in segno di saluto; in Israele il rabbino sefardita Shlomo Amar ha indetto una giornata di digiuno e preghiera per chiedere a Dio di salvare lo Stato ebraico dall’epidemia (nel Paese, ciononostante, si sono registrati almeno tre casi di influenza suina); in America l’allevatore di maiali Ron Suther ha vietato ai visitatori del suo ranch di avvicinarsi ai suini (non vuole che siano contagiati); nella Repubblica Ceca il giornalista della tv nazionale Jiri Dlabaja è stato licenziato dopo aver pubblicato sul suo blog un video in cui grugniva.