lettera al Giornale 22/05/2009, 22 maggio 2009
LETTERE
L’applauso alla bara si verificò per la prima volta anni fa al funerale di un noto attore. La cosa aveva un senso logico: un attore recita tutta la vita per ricevere applausi dal pubblico, e il battimano che gli si tributa da morto può essere un modo per ringraziarlo per le emozioni che ha suscitato. L’abitudine poi si è diffusa a non finire. Adesso si è vista la salma di Susanna Agnelli ricevere applausi appena uscita dalla chiesa dopo la messa funebre. Per me questa abitudine è fuori posto e superficiale. E anche irrispettosa nei confronti dei familiari che si trovano in un momento di lutto.
Alberto C.
Roma