Andrea G. Lovelock, ItaliaOggi 20/5/2009, 20 maggio 2009
WINDJET, IL LOW COST SCOPRE LA NOTTE
La compagnia aerea cerca di attrarre nuovi target di viaggiatori. E intanto pensa a Usa e Canada
Si parte con il volo Catania-Malta per gli amanti del casinò
Si chiama Night Fly ed è il nuovo brand della compagnia aerea low cost italiana Windjet che dal prossimo giugno lancerà la rivoluzionaria formula dei voli notturni rivolti a un target composto prevalentemente da giovani, studenti e appassionati del casinò.
Dal 5 giugno, infatti, sulla tratta Catania-Malta, la Windjet proporrà collegamenti in partenza alle 23 di sera con ritorno sempre nella notte del giorno successivo a 39 euro per tutti i posti disponibili.
«Si tratta di un esperimento», spiega Massimo Polimeni, direttore commerciale e marketing della Windjet, «che intende da un lato soddisfare una specifica domanda di giovani che intendono divertirsi in discoteca e di appassionati al casinò che spesso, dalla Sicilia, si spingono nella vicina isola del Mediterraneo, e dall’altro ottimizzare l’utilizzo degli aeromobili che normalmente, nella fascia notturna, rimangono fermi negli hangar».
Con Night & Fly, la Windjet, che grazie ai 2,7 milioni di passeggeri trasportati lo scorso anno rappresenta la prima aerolinea low-cost italiana, intende innovare il concetto stesso di trasporto aereo, al servizio di specifici target e al tempo stesso in grado di migliorare e potenziare le performance operative della flotta.
«Questo nuovo brand», aggiunge Polimeni, «è sostanzialmente un modello di business che le compagnie aeree possono adottare per gli utilizzatori notturni dell’aereo e dunque aperto a molteplici applicazioni, purché i sistemi aeroportuali, compreso quello italiano, comprendano il valore commerciale di tali operazioni. Fino a oggi, infatti, una buona parte degli aeroporti di notte sospende qualsiasi tipo di servizio e assistenza, dal taxi al bar. Mentre se fossero assicurati alcuni servizi per brevi rotte notturne mirate, si potrebbero generare profitti anche per le società aeroportuali. Se si potesse innescare flessibilità nella domanda aerea e di conseguenza nell’assistenza agli operatori e utenti aerei, apriremmo nuove frontiere nel marketing del trasporto aereo».
Quella di Night and Fly non è l’unica mossa di Windjet: in vista della stagione estiva, oltre ad aver aperto un suo terzo hub a Forlì (che si aggiunge a Palermo e Catania), con voli diretti verso Amsterdam, Barcellona, Berlino, Praga, Bruxelles e Londra (dal prossimo luglio), il vettore ha introdotto altre due formule innovative, della prenotazione diretta sul web con pre-assegnazione di posto e, primo vettore low-cost in Europa, quella del bagaglio antistress che prevede più peso consentito per il bagaglio a mano e un’unica tariffa per i bagagli da imbarcare.
Tra le strategie marketing dell’immediato futuro, Polimeni ha preannunciato un’operazione che si prevede importante per il trasporto aereo low-cost dall’Italia, quale l’apertura di rotte sul lungo-raggio a bassi prezzi, con voli probabilmente per il Canada (Montreal o Toronto), per gli Usa (New York o Miami) e per il Centro-Sud America (Caracas, Rio de Janeiro o Buenos Aires).
«Stiamo ultimando lo studio di fattibilità per il 2010», precisa Polimeni, «e necessita di un investimento di oltre 170 milioni di euro».