Gian Antonio Orighi, Panorama, 21 maggio 2009, 21 maggio 2009
ll premier socialista spagnolo José Luís Zapatero, con il 17,3 per cento della popolazione attiva senza lavoro (record nella Ue), vuole espellere 40 mila romeni disoccupati mediante un accordo con Bucarest
ll premier socialista spagnolo José Luís Zapatero, con il 17,3 per cento della popolazione attiva senza lavoro (record nella Ue), vuole espellere 40 mila romeni disoccupati mediante un accordo con Bucarest. Pagherà loro, una volta ritornati in patria e fatta la promessa scritta di cercarsi un lavoro, un temporaneo sussidio di disoccupazione uguale a quello che percepirebbero in Spagna. Analoga proposta ai lavoratori legali extracomunitari fu però accettata solo da 6 mila persone, eppure sembra un affare: il salario di disoccupazione medio spagnolo è di 800 euro, uno stipendio medio in Romania viaggia sui 200 euro.