A. Man., La stampa 12/5/2009, 12 maggio 2009
RASPELLI PORTA IN GIUDIIO L OCHEF
«Lui si arrampica sugli specchi, adesso dice che non si riferiva alla recensione del suo ristorante ma a un articolo successivo. Ma il danno alla mia immagine è fatto, ”Striscia” ha uno share del 27% ed è visto da milioni di persone....». Edoardo Raspelli querela un cuoco e vuole un milione di euro. Per una volta le vie legali prendono la strada al contrario: il giornalista querela l’intervistato. I fatti sono questi: Walter Valerio, chef e nuovo proprietario del «Benedetto Girelli» di Barghe (Brescia) in diretta tv su «Striscia la notizia» - per la rubrica «Fornelli polemici» - accusa il gastronomo di aver recensito su «La Stampa» il suo ristorante «senza mai esserci entrato». Da qui il servizio degli inviati del Tg satirico di Canale5.
«Ma io ho la ricevuta del pranzo al ristorante emessa il 14 dicembre 2006, ho anche il menù con gli appunti che ho preso durante quel pranzo» ribatte secco Raspelli che poi spiega: «Adesso che ho chiesto un milione di euro e l’ho querelato dice che si riferisce a un altro articolo, dove per altro non era lui protagonista ma un ristorante vicino al suo. Eppure, dice lui, ho citato solo il ”Benedetto Girelli”».
Il passo incriminato, uscito sulla Stampa del 10 aprile scorso, è questo: «E’ una continua processione: la gente, il ”suo” pubblico, snobba il ristorante di Barghe che lui ha dovuto lasciare dopo decenni, fa il giro della casa, entra in via Girelli e varca la soglia di quel caffè dove Benedetto Girelli con la figlia Barbara offre come sempre gentilezza, cortesia, sorrisi e qualche piattino fatto con amore... Dove andare, allora, per un pranzo completo visto che Benedetto Girelli non è più il gestore del ristorante che porta ancora il suo nome?» Conclude Raspelli: «E’ questo che ha fatto infuriare lo chef e scatenato le false accuse, e comunque dovrà spiegarlo davanti al giudice, al quale invece io presenterò prove indiscutibili».