Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  maggio 14 Giovedì calendario

CANE

CANE Sandy (Sandra Maria Cane) Springfield (Stati Uniti) 28 luglio 1961. Politico. Della Lega Nord. Dal giugno 2009 sindaco di Viggiù (prima italiana di colore) • «Cosa ci fa un’afroamericana lassù in Valceresio? Sorpresa: si candida a sindaco. Per la Lega Nord. A 48 anni, corre per sfatare l’ultimo tabù: quello della razza... padana. Yes, shecan. Anzi, she Cane, Sandy Cane. (...) ”La mia è una storia che viene da lontano (...) Il mio nome di battesimo è Sandra Maria, ma tutti mi chiamano ”la Sandy” perché vengo da Springfield, Massachusetts (...) Mia madre, di Viggiù, assieme ai genitori che lavoravano come picasàss (scalpellini, ndr) emigrò in Francia. Dove, durante la seconda guerra mondiale, conobbe mio padre, soldato dell’esercito americano in Europa. Alla fine del conflitto si sono sposati, poi si sono trasferiti in Germania e infine in Usa (...) Fin da piccola sono vissuta col mito della terra d’origine. Sui documenti di mia madre c’era scritto: ”Born in Viggiù’, non ”inItaly’: come se qualcuno in Usa sapesse dove si trovi questo borgo di 5mila anime... Venivo in paese d’estate. Finalmente potevo giocare con gli altri bambini nei boschi, senza pericoli e il bisogno di farmi ogni volta accompagnare in auto: per me era il paradiso (...) I miei hanno divorziato, e all’età di 10 anni sono tornata a casa con mia madre. Qui ho studiato, ora faccio la direttrice d’albergo (...) Barack è il mio idolo. Incarna un sogno, va oltre le divisioni. E poi, siamo nati tutti e due nel ”61. Lui in agosto, io in luglio. Stesso segno zodiacale: due leoni [...]» (Giacomo Susca, ”Il Giornale” 13/5/2009) • Nel dicembre 2010 si è rifiutata di unire in matrimonio due donne: «Da americana direi: ok, queste persone esistono dunque perché negare loro dei diritti? Ma sono anche italiana e so che questo in Italia non si può fare» (Claudio Del Frate, "Corriere della Sera" 12/2/2010) • Il cognome si pronuncia «kein» (Gian Antonio Stella, "Corriere della Sera" 31/3/2011)