Gabriele Parpiglia, Chi, 20 maggio 2009, 20 maggio 2009
Noemi Letizia, la giovane napoletana diventata un caso politico, si confessa con ”Chi”: «Non sono pentita di aver riferito alla stampa che il presidente Silvio Berlusconi lo chiamo ”papi”
Noemi Letizia, la giovane napoletana diventata un caso politico, si confessa con ”Chi”: «Non sono pentita di aver riferito alla stampa che il presidente Silvio Berlusconi lo chiamo ”papi”. Sono giovane e mi diverte usare nomignoli per tutte le persone che conosco. Mio padre Benedetto lo chiamo ”Babbo lucciola”, mia madre Anna per me è ”Annarella” e il mio fidanzato Domenico per me è ”gnomo”». Lei quanti uomini ha avuto? «A Domenico ho dato il primo vero bacio, con lui spero che succeda la fatidica prima volta. Ancora non ho fatto il grande passo. La verginità è un valore importante». Lei si piace, per questo ha fatto parecchi book fotografici? «Chiunque si iscriva in un’agenzia di moda deve fare un book. Hanno detto che ho posato seminuda a 15 anni: falso. Solo poco tempo fa ho deciso di farmi fotografare». Ma le è servito? «Sì. Presto farò un film, si chiamerà ”Il regista del mondo” di Carlo Fumo. Sarò la figlia di una famiglia di terremotati. Sogno anche di fare il Grande Fratello. Il mio preferito quest’anno era Ferdi». E un calendario? «Certamente». Sogna un futuro in politica? «Non ho mai dichiarato ciò. La politica mi affascina e m’incuriosisce, ma non vuol dire che tra vent’anni sarò ministro». Per chi voterà? «Il voto è segreto, ma sono orientata per il centrodestra». Senta, se le va male con lo spettacolo che farà? «Sfrutterò il diploma di grafico pubblicitario che devo ancora prendere. A scuola sono molto brava. Ha presente l’invito della mia festa? L’ho disegnato io e ne sono molto orgogliosa». mai stata al Billionaire? «Ma quando mai! Quest’estate andrò a Riccione con le mie amiche e il mio fidanzato. Però il Billionaire mi affascina». Gabriele Parpiglia Mario Iodice, proprietario di Villa Santa Chiara, il locale dove Noemi Letizia ha festeggiato il compleanno, rivela per la prima volta i particolari della serata incriminata: «Non sapevo che Berlusconi sarebbe venuto, altrimenti non lo avrei ricevuto nella sala ”Miami”, che è la più economica della struttura. Il premier ha parlato con tutti, si è fatto fotografare con i camerieri, con i cuochi, con lo chef, e ha scherzato di tavolo in tavolo. A un certo punto ha preso la mozzarella dal buffet e l’ha offerta ai ragazzi, improvvisandosi cameriere! Poi si è seduto, ma non al tavolo di Noemi, e ha ordinato la sua pietanza preferita, ”o coppetiello”, un piatto a base di zeppole, crocché e calamari fritti. Poi è andato via, non ha aspettato nemmeno il taglio della torta». Gabriele Parpiglia