Staibene.it 5/5/2009, 5 maggio 2009
I brutti sogni aiutano a elaborare le emozioni negative. Lo dice Ross Levin, psicologo della Yeshiva University a New York, in un articolo pubblicata sulla rivista Current Directions in Psychological Science: «I sogni potrebbero servire a elaborare i ricordi paurosi in modo che il cervello non ne venga sopraffatto
I brutti sogni aiutano a elaborare le emozioni negative. Lo dice Ross Levin, psicologo della Yeshiva University a New York, in un articolo pubblicata sulla rivista Current Directions in Psychological Science: «I sogni potrebbero servire a elaborare i ricordi paurosi in modo che il cervello non ne venga sopraffatto. Una funzione che l’evoluzione umana ha reso indispensabile, perché rende l’individuo in grado di cambiare e reagire alle minacce dell’ambiente circostante, superando le difficoltà». A volte chi dorme è talmente spaventato da risvegliarsi: in questo caso, secondo lo studioso, l’elaborazione delle paure non è andata a buon fine.