Ansa.it 13/5/2009, 13 maggio 2009
Da oggi è più sicuro il trapianto da donatori poco compatibili, nei malati di leucemie e linfomi, grazie a una terapia cellulare
Da oggi è più sicuro il trapianto da donatori poco compatibili, nei malati di leucemie e linfomi, grazie a una terapia cellulare. Il trattamento messo a punto dall’Istituto dei Tumori di Milano potenzia il sistema immunitario contro alcune infezioni virali. Con tale terapia la mortalità su 28 pazienti-cavie a 2 anni è stata ridotta dal 40-50% al 25%. La sopravvivenza globale a 2 anni è stata del 44% con un miglior risultato (75%) per pazienti con malattia sensibile alla chemio.