Patrizia De Tomasi, Chi, 13 maggio 2009, 13 maggio 2009
«Da ragazzino volevo fare il pilota. Le auto sono il mio primo grande amore», dice Flavio Montrucchio, vincitore del Grande Fratello 2 e oggi attore di successo
«Da ragazzino volevo fare il pilota. Le auto sono il mio primo grande amore», dice Flavio Montrucchio, vincitore del Grande Fratello 2 e oggi attore di successo. «Corro in pista, partecipo a gare. Sono iscritto a un rally proprio il prossimo fine settimana, la cronometro Fasano-Selva». Insomma, voleva fare il corridore e invece fa l’attore… «Più o meno. Sono sul grande schermo con ”Il soffio dell’anima”, una storia vera, drammatica, di un malato in dialisi, e sto girando ”Donna detective 2”, con Lucrezia Lante Della Rovere». Che tipo di attore è? «Sono uno che arriva, recita e se ne va. Sono un uomo fortunato: faccio un lavoro bellissimo. Non sono un tipo da fisime». Lei e Alessia Mancini siete sposati da anni (ottobre 2003), siete genitori della piccola Mya, e lavorate tutti e due nel mondo dello spettacolo. Qual è il segreto per far funzionare il matrimonio? «Non abbiamo alcun segreto. Ci amiamo e basta. Naturalmente si litiga, ci si confronta, com’è doveroso che sia se si vuole crescere insieme. Ma se c’è l’amore, c’è già un enorme punto di incontro». Insieme avete girato uno spot di successo: anche questo è un modo per non sparire dall’attenzione del pubblico. « soprattutto un modo per pagare i conti. Al giorno d’oggi il lavoro è precario. Il nostro, in particolare, lo è ancora di più. Non mi sento di dire no a niente. Lei lo farebbe?».