Marianna Aprile, Novella 2000, n. 20, 14/05/2009, pp. 68-69, 14 maggio 2009
Franco Trentalance. «Sono noioso, pignolo, rompiscatole e viziato in fatto di donne. […] Per star con me bisogna essere sante: non passo due notti di seguito nella stessa città, e con le donne sono come i sommelier col vino
Franco Trentalance. «Sono noioso, pignolo, rompiscatole e viziato in fatto di donne. […] Per star con me bisogna essere sante: non passo due notti di seguito nella stessa città, e con le donne sono come i sommelier col vino. Ho bevuto talmente tanto buon vino che non riesco a non avere pretese da un vinello». *** Si è avvicinato al Vangelo. «Lo preferisco alla Bibbia, è moderno, praticabile, credibile». Va in chiesa, «ma durante la settimana: di domenica c’è troppa confusione. Per questo preferisco la mia chiesa a Bologna o le chiesette periferiche quando sono in giro. Sono le uniche dove trovi ancora candele di cera e non le lampadine a candela, con l’interruttore». Prega ogni mattina, «prima di accendere quello strumento diabolico che è il cellulare». Ma per seguire Gesù, non dovrebbe anche sposarne lo stile di vita povero? «Di Cristo ce n’è stato uno, e l’hanno crocifisso». *** Autore del libro Trattare con cura (aprile 2009, Castelvecchi Editore).