Laura Asnaghi, la Repubblica 8/5/2009, 8 maggio 2009
Roberto Cavalli ha inaugurato a Dubai il suo nuovo ristorante, costato 30 milioni di dollari. In un grande salone per creare lampadari e separé sono state utilizzate 430 mila gocce di cristallo
Roberto Cavalli ha inaugurato a Dubai il suo nuovo ristorante, costato 30 milioni di dollari. In un grande salone per creare lampadari e separé sono state utilizzate 430 mila gocce di cristallo. Sulle tavole piatti dorati, tovaglie maculate e sedie con stampe animalier, le scale interne sono foderate di finta pelliccia di visone, i pavimenti neri hanno scaglie di diamanti. Nella cucina di 500 metri quadrati, chiusa da una porta, c’è la ”stanza del maiale”, un ambiente asettico dove si taglia e si prepara la carne di porco in segno di rispetto verso i musulmani. Lo chef è il veneziano Francesco Brocca. Siccome le donne arabe, dice Cavalli, sono fissate col trucco, nei bagni è stato allestito uno studio con due make-up artist sempre pronte a dare un tocco di rossetto, ripassare la cipria e un colpo di spazzola ai capelli delle clienti.