Francesco Sitiato, ཿIl Sole-24 Ore 7/5/2009;, 7 maggio 2009
IL SATELLITE SUPERA RAI3 E RETE4
La stagione televisiva 2008-2009 si avvia alla conclusione. Sabato 30 maggio inizia il periodo estivo; il periodo da giugno ad agosto è anche dedicato a sperimentare la collocazione in palinsesto di programmi sul cui successo i direttori di rete sono incerti.
Paperissima è una delle tante trasmissioni la cui perfomance estiva ha condotto al trasferimento nel più ricco, di audience e pubblicità, mercato autunnoinverno. I listini pubblicitari estivi sono già pronti, sino al 5 settembre per Publitalia e al 12 per Sipra; da qualche tempo la stagione autunnale Mediaset gioca d’anticipo su quella Rai. Studiare e predisporre le pianificazioni pubblicitarie estive da parte di aziende e centri media è già possibile, anche se il mercato viaggia ancora con il freno a mano tirato.
tempo di consuntivi sui risultati d’ascolto di questa stagione; il pubblico televisivo è tornato a crescere, ed è aumentato di circa mezzo milione di unità rispetto alla scorsa stagione. Sono 48,4 milioni gli ascoltatori(uomini, donne e bambini), che seguono mediamente la tv per almeno un minuto tra le sette del mattino e le due di notte, per una media di 12,6 milioni. la prima rete Rai a produrre la quota d’ascolto più alta, il 22,2% che vale una media di tre milioni di spettatori al giorno tra il 20 settembre e il 5 maggio. In prima serata (20,30-22,30) la quota di Rai Uno è del 22,6 per cento. Canale 5, in crescita rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione, mantiene la seconda posizione con il 21,3% nel giorno medio ed il 21,5% in prime time.
Alla prima rete Rai sono affezionate soprattutto le persone con età superiore ai 65 anni le quali generano su Rai Uno una quota d’ascolto del 33,1%; su Canale 5 si fermano al 18,4%. L’ammiraglia Mediaset ha come segmento d’età più affezionato quello dei giovani tra i 20 e i 24 anni, target nel quale le tre reti Mediaset dominano con una quota complessiva del 52%, unico target a superare la soglia del 50%. Altro evento significativo messo in evidenza dalle elaborazioni dei dati Auditel, è la crescita dei canali satellitari, nel giorno medio commerciale (7,00-2,00) la loro coda lunga vale il 9,5% di share, sorpassate così Rai Tre e Rete 4 che pure la scorsa stagione erano avanti. Sul satellite gli anziani non salgono, la loro quota è del 3,6%, a scorazzarvi sono soprattutto i bambini, la quota d’ascolto di chi ha tra i 4 ed i 7 anni è del 25,8%.