Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Sotto ai calzoni nascondeva quattordici uccellini esotici, specie canterini. Sony Dong, contrabbandiere recidivo, è stato fermato all’aeroporto di Los Angeles appena sbarcato dal Vietnam. Quarantasei anni, di origini californiane, cercava di introdurre negli Stati Uniti il piccolo stormo di volatili rari. Ogni esemplare, impacchettato in un micro-marsupio, era appeso ai suoi calzini. Il traffico internazionale di animali esotici è il terzo commercio illegale più diffuso al mondo. Prima, ci sono soltanto i business di droga e armi. Volatili come quelli nascosti da Dong possono essere acquistati in Vietnam a un prezzo che varia dai dieci ai trenta dollari, per poi essere rivenduti negli Stati Uniti generalmente intorno ai 400 dollari ciascuno.

Ora il californiano è incriminato per contrabbando e falsa deposizione, e rischia fino a dieci anni di carcere. Il caso di Sony Dong, purtroppo, non è un episodio isolato. Proprio perché il traffico di volatili rari è un business molto redditizio, le strategie di contrabbando sono sempre più creative tanto che Dong dev’essersi ispirato a un altro viaggiatore fuorilegge. Di recente, all’aeroporto australiano di Melbourne, un altro contrabbandiere è stato scovato con alcuni piccioni vivi nascosti nei pantaloni, insieme ad alcuni semi di vegetali e uova