Wall Street Journal, 5 maggio 2009, 5 maggio 2009
C’è il rischio che esploda il sistema della Federal Housing Administration statunitense, che l’anno scorso si è gonfiato paurosamente
C’è il rischio che esploda il sistema della Federal Housing Administration statunitense, che l’anno scorso si è gonfiato paurosamente. L’ente federale per la casa nel 2008 ha messo la sua garanzia (che è poi quella del governo) su 180 miliardi di dollari di nuovi mutui, molti dei quali hanno le stesse caratteristiche dei subprime: basse caparre (solo il 3,5%); clienti ad alto rischio; emettitori di mutui poco trasparenti. Nel 2006 la Fha garantiva il 2% dei nuovi mutui, nel 2008 ha assicurato quasi un mutuo ogni tre. Oggi ha un portafoglio complessivo di 562 miliardi di dollari, le sofferenze (una rata non pagata) sono al 12,5%, livello triplo rispetto alla normalità, mentre le insolvenze (tre rate non pagate) sono al 7,5%. Quasi certamente nei prossimi mesi la Fha dovrà essere salvata dal governo: serviranno tra i 50 e i 100 miliardi di dollari.