Giuseppe Remuzzi, Corriere della sera 4/5/2009, 4 maggio 2009
ADESSO L’UOMO A INFETTARE I SUINI, VIRUS PI FORTE
Maiali positivi per H1N1 in Canada. La fonte è autorevole: Tom Visack, del dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti. Ma non s’era detto che il virus H1N1 non infetta i maiali? Sì, ma forse non è vero. Un allevatore di ritorno dal Messico ha trasmesso il virus dell’influenza ai maiali della sua fattoria (se ne sono ammalati circa 200 su poco più di 2.000) e ai suoi familiari. L’influenza da H1N1 non sembra più grave di quella stagionale, almeno per ora. Certo che se il virus impara a passare dall’uomo al maiale e poi dal maiale di nuovo all’uomo può diventare più pericoloso. Tutto dipenderà dalle strade che prende questo nuovo virus e un po’ anche dal maiale. Gli scienziati se lo aspettavano (Corriere 1 marzo 2006): i maiali si possono infettare con virus degli uccelli e anche con quelli dell’influenza stagionale dell’uomo. Insieme nell’ospite questi virus mescolano i loro geni e danno origine a virus capaci di passare da uomo a uomo. E non è la prima volta che virus passano da uccelli acquatici all’uomo e dall’uomo al maiale. Sono almeno tre i casi nella letteratura medica, che ci dicono di come è difficile studiare i virus dell’influenza e seguirne l’evoluzione e di quanto il mondo abbia bisogno di scienza.
Trovare l’H1N1 non è stato facile. In Messico da soli non ce l’avrebbero fatta. C’è voluto l’impegno di tanti, dagli Stati Uniti al Canada. Il caso del virus che arriva dai maiali per poi tornare ai maiali e un giorno, chissà, di nuovo all’uomo dovrebbe spingere i governi di tutto il mondo a investire nella ricerca più che in qualunque altro settore. Ed è un monito per gli scienziati: «one medicine» (una medicina), vuol dire curare gli animali per curare gli uomini. Un’idea niente affatto nuova: Claude Bourgelat alla fine del ”700 proponeva che il curriculum di studi dei veterinari prevedesse la conoscenza delle malattie dell’uomo. Da ieri negli Stati Uniti il dipartimento dell’Agricoltura lavora per trovare un vaccino per i maiali come si fa da qualche settimana in tanti altri laboratori per l’uomo.