Ansa.it 4/5/2009, 4 maggio 2009
Gli studiosi tedeschi Hans Kaufmann e Rita Wildegans sono convinti che Van Gogh non si tagliò da solo l’orecchio: fu Gauguin a compiere il misfatto con un copo di spada, fuggendo subito dopo
Gli studiosi tedeschi Hans Kaufmann e Rita Wildegans sono convinti che Van Gogh non si tagliò da solo l’orecchio: fu Gauguin a compiere il misfatto con un copo di spada, fuggendo subito dopo. Van Gogh, ritrovato la mattina dopo dalla polizia sanguinante nel suo letto, avrebbe taciuto per proteggere l’amico. Van Gogh, infatti, tacendo sperava di convincere Gauguin «a continuare la vita in comune, perché lo adorava».