varie, 2 maggio 2009
FARE 5/5/2009
Lecce, uomo ucciso durante lite
E’ stato accoltellato, un arresto
Durante un litigio, scoppiato per motivi passionali legati alla relazione con una donna, un uomo è stato ucciso nel Salento. La vittima, Sergio Tundo, 41 anni, è stata colpita mortalmente con una coltellata al torace. Con l’accusa di omicidio, i carabinieri a Gallipoli hanno arrestato Gaetano Bianco, di 51 anni, del posto. La vittima stava tentando di dissuadere Bianco dall’infastidire una donna con la quale aveva avuto una relazione.
Sergio Tundo, di Tuglie (Lecce), è stato ucciso mentre si trovava sotto casa di un amico, che - a quanto si è saputo per ora - ha assistito all’aggressione e all’accoltellamento. Sono state le dichiarazioni del testimone a consentire ai carabinieri di individuare il presunto assassino, che è stato rintracciato dai militari nella sua abitazione nella cittadina jonica.
Tundo sarebbe stato ucciso per aver cercato di dissuadere Bianco dal continuare ad infastidire una donna con la quale lo stalker aveva avuto una relazione conclusa ormai da almeno quattro anni. Lo hanno accertato i carabinieri. Tundo era intervenuto nella vicenda solo per dare man forte al figlio della donna, un giovane di 22 anni, che aveva deciso di incontrare l’uomo che infastidiva sua madre.
La faccenda era cominciata qualche ora prima quando Bianco si era introdotto in casa della donna e aveva rubato suoi indumenti intimi. La donna aveva chiamato il suo ex compagno e gli aveva dato un appuntamento all’una di notte nei pressi dell’abitazione di lei per farsi restituire i suoi indumenti e per chiedere all’uomo di non darle più fastidio. Poi, però, impaurita delle eventuali reazioni di Bianco, aveva raccontato tutto al figlio, che aveva deciso di andare, al posto della madre e in compagnia di un amico - Tundo - all’incontro. I tre si sono quindi incontrati nei pressi della casa della donna. E’ nato un litigio durante il quale Bianco non ha esitato ad estrarre dall’auto, una Fiat Panda, un coltello e a sferrare un colpo mortale al cuore all’amico del giovane.