Pierangelo Sapegno, La Stampa 24/4/2009, 24 aprile 2009
Charla e Brad, coppia del North Carolina che per un anno ha fatto sesso tutti i giorni. L’idea è venuta a lei, quarantenne e rotondetta, leggendo la lettera di Paolo ai Galati, 5
Charla e Brad, coppia del North Carolina che per un anno ha fatto sesso tutti i giorni. L’idea è venuta a lei, quarantenne e rotondetta, leggendo la lettera di Paolo ai Galati, 5.22.23 («... il frutto dello spirito è l’amore, la gioia, la pace, la pazienza»). Così per il giorno del compleanno di Brad, 40 anni, aspetto composto e capelli brizzolati, gli ha fatto una promessa: gli avrebbe reggalato 365 notti d’amore, una dietro l’altra. Un anno è passato, la promessa è stata mantenuta e i due stanno mantenendo il ritmo. Tra gli aneddoti, ricordano della sera in cui al ristorante Charla aveva raccontato della promessa a un’amica che l’aveva compatita: «Poveretti, voi ora dovete correre a fare sesso, mentre io posso andare a casa a guardarmi in pace la televisione». La risposta di Charla: «Nessun problema. La guardiamo anche noi: abbiamo già fatto una sveltina». Alla fine dell’anno di sesso, Charla Muller ha scritto pure un libro, 365 Nights. A memoir of Intimacy, in cui racconta: «All’inizio ho pensato che forse si sarebbe perso il senso di unicità e di straordinarietà della occasione in cui io e mio marito facevamo sesso. Ma non è stato così. Prima lo facevano soltanto una volta al mese, e magari nemmeno troppo bene. Con il regalo è cambiato tutto, perché non lo facevamo solo una volta al giorno, ma anche due, e pure meglio di prima. Fare l’amore frequentemente garantisce un senso di benessere e di relax che fa crescere la voglia di farlo ancora. E oltretutto mi ha dato la sensazione di sentirmi più giovane».